Juventus-Milan, le parole di Motta: “Dobbiamo essere la nostra versione migliore”

L’allenatore della Juventus Thiago Motta è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Milan, in programma domani sera alle 20:00 a Riyad e valido per la seconda semifinale della Supercoppa Italiana 2025.

Iniziare il nuovo anno nel modo migliore provando a centrare una finale e quindi la possiiblità di vincere un trofeo. Questo l’obiettivo della Juventus, che dopo la delusione del pari di campionato contro la Fiorentina nell’ultimo match del 2024 cerca riscatto (e il pass per un posto in Finalissima) contro il Milan del neo tecnico Sergio Conceiçao, provando ad andare all’assalto di quella Supercoppa Italiana che manca nella bacheca dei bianconeri dal 2021.

Juventus-Milan, le parole di Thiago Motta alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana: “Dobbiamo restare concentrati su di noi e il nostro gioco. Conceiçao è un grande allenatore, ma noi vogliamo fare bene e vincere”

“Francisco Conceiçao vediamo se giocherà o no. Lui sta bene ed è motivato per far un’ottima partita. Vedremo se partirà dall’inizio o a partita in corso. Non penso che cambia qualcosa per lui affrontando la squadra del padre. Deve essere concentrato sulla partita, affronteremo una grande squadre e che è abituata a competizioni importanti. Deve rimanere concentrato“.

“Koopmeiners può giocare sia a centrocampo che sulla trequarti. Potrebbe anche partire dalla panchina e potremo giocare in un altro modo. Vedremo come fare“.

“Non ho mai visto una squadra scendere in campo per perdere. Domani è una competizione diversa, perché affrontiamo una partita ad eliminazione diretta che se perdi sei già eliminato. Dovremo entrare in campo facendo le cose che possiamo fare e al nostro massimo, cercando di avere un vantaggio sull’avversario per cercare di andare avanti“.

“Francisco Conceiçao ha la libertà tecnica in un contesto comunque di squadra. Esiste la libertà d’azione in campo e in momenti della partita, ma il calcio è un gioco di squadra e bisogna giocare anche con i compagni. Il Milan è una grande squadre con ottimi giocatori e un ottimo allenatore. Noi abbiamo rispetto dei nostri avversari, ma con la consapevolezza che possiamo fare bene con tutti, cercando di fare il massimo in campo e fare il nostro meglio“.

“Noi facciamo questo lavoro per giocare e per vincere partite di questo livello. Non mi immagino i calciatori che non siano motivati e che noon abbiano voglia di esprimere il loro calcio. Sono momenti di pressione, ma belli e in cui devi tenere sotto controllo onche il lato emotivo. Dovremo essere concentrati e lucidi e al massimo per fare le scelte migliori“.

“Noi saremo pronti per affrontare il miglior Milan possibile. Noi stiamo bene e stiamo bene in campo. Dobbiamo fare le cose che dobbiamo fare per poter competere contro una grande squadra abituata a grandi partite. Sono concentrato su di noi e non su di loro“.

“Alla fine in una partita di calcio tutto conta, anche i dettagli. Noi dovremo essre concentrati e determinati ad essere la miglior versione di noi stessi. Migliorare quello che abbiamo fatto meni bene e dare continuità a quello che abbiamo fatto nel modo giusto. Siano una grande squadra, abbiamo rispetto dell’avversario ma faremo il nostro massimo per vincere“.

“Yildiz è un classe 2005 e riesce fare cose importanti. Ma è giovane e deve crescere e migliorare. Sia dai consigli dell’allenatore che dai compagni più esperti. Qui al mio fianco ho Locatelli che dà sempre consigli giusti a tutti. Yildiz ha tanti esempi corretti da poter seguire e osservare per migliorare“.

“Voglio vincere come allenatore ed è per questo che ho scelto questo lavoro. Ma per me non è un’ossessione. Faccio tutto quello che devo fare per migliorare la squadra e per mettere i giocatori nella miglior condizione. Sono tranquillo della nostra forza individuale e di squadra, e domani sarà una partita bellissima da affrontare. Vogliamo fare il nostro gioco ed essere più forti dell’avversario per andare in finale“.

“Interesse per Tomori? Non parlo dei igocatori delle altre squadre. Loro hanno molti giocatori forti, come anche noi. Ma io rispondo solo dei miei, non parlo dei giocatori degli altri“.

“Ringraziamo Riyad per l’accoglienza e complimenti per le strutture. Non è né facile né difficle affrontare una squadra con un allenatore nuovo, è solo diverso. Ma noi dovremo essere concentrati si di noi. Sicuramente faranno qualcosa di nuovo. Avevano già un allenatore ottimo come Fosneca che ha vissuto una situazione difficile. Noi dovremo essere pronti ad affrontare una squadra importante come il Milan“.

“Abbiamo meritato di vincere le nostre partite. In altre abbiamo fatto meno bene e ci è mancato chiudere la partita e lasciare in vita le avversarie come conrro la Fiorentina. Di sicuro non siamo contenti dei troppi pareggi, e sappiamo che dobbiamo migliorare la nostra classifica. Però ora pensiamo solo alla Supercoppa Italiana e che vogliamo andare in ginale. A tutto il resto ci penseremo dopo“.

“Abbiamo la fortuna di essere una squadra che ha tantissimi tifosi in tutto il mondo, e quest è uno stimolo ma anche una responsabilità. Non prometto nulla a nessuno e soprattutto non prometto nulla a parole. Credo nei fatti, nel lavoro e nell’impegno: dalla prima persona all’ultima che lavora qui alla Juventus. Vogliamo portare in alto la maglia di questo club storico e importante e che in tanti seguono. L’obiettivo è portare questa squadra dove merita“.