Juventus-Milan 1-2, rossoneri in rimonta e in finale di Supercoppa
(Photo by Alfredo Falcone, LaPresse) Calcioinpillole.com
Il Milan vince 1-2 contro la Juventus nella seconda semifinale della Supercoppa Italiana 2025 e si qualifica per la Finalissima del 6 gennaio dove affronterà l’Inter nel Derby. Parte con una grande vittoria di carattere Sergio Conceiçao, che supera in rimonta i bianconeri. Parte meglio la squadra di Thiago Motta, che sblocca la partita con Yildiz. La Juve non la chiude e i rossoneri si scuotono a metà ripresa e ribaltano la sfida sul rigore di Pulisic e l’autorete di Gatti.
La finale di Supercoppa Italiana sarà il Derby tra Inter e Milan. I rossoneri raggiungono i cugini nell’atto finale a Riyad in Arabia Saudita e nel giorno dell’Epifania si giocheranno il trofeo. Buona la prima per Conceiçao sulla panchina rossonera, primo KO italiano per la Juve di Motta.
Juventus-Milan 1-2, Yildiz illude, Pulisic e Gatti regalano la finale di Supercoppa a Sergio Conceiçao. All’Epifania sarà Derby con l’Inter
Buon ritmo iniziale all’Awwal Stadium tra Juventus e Milan ma partita che nelle prime battute si gioca soprattutto a centrocampo e con duelli fisici e con le due squadre molto compatte. Bianconeri schierati col 4-2-3-1, mentre i rossoneri del neo tecnico Sergio Conceiçao si disegnano con un 4-3-3 e con la mediana composta da Fofana da vertice basso e con Reijnders e Bennacer da mezzeali.
Un po’ più convinta nella manovra e nel giro palla la squadra di Thiago Motta, che comunque non crea grandi pericoli e trova spazio fertile soprattutto sul lato sinistro e con le sortite offensive di Mbangula. Prima azione pericolosa del Milan al 18′: Theo Hernandez ha spazio sulla sinistra e serve Jimenez in fascia. Cross basso a cercare Morata ma anticipo decisivo di Kalulu che spazza.
Al 21′ la Juventus la sblocca: Mbangula si accentra in mezzo al campo e trova un filtrante che taglia la difesa del Milan. Theo Hernandez manca l’intervento e si lascia scappare Yildiz che con un destro da dentro l’area batte Maignan sul suo palo per l’1-0.Rossoneri abbastanza spenti soprattutto a livello caratteriale e che sembrano non capaci di reagire alla rete subita.
Juve in controllo del possesso palla, Milan abbastanza confuso nelle idee e che non riesce a produrre azioni costruite con continuità. Prima dell’intervallo altra occasione per la Juventus: Yildiz strappa sulla trequarti e libera il mancino, Maignan lo vede e respinge il pallone. Primo tempo che si chiude sull’1-0 in favore dei bianconeri.
Il Milan si sveglia nel secondo tempo. Pulisic di rigore, Gatti beffa i suoi e regala la finale ai rossoneri
Nessun cambio all’intervallo per le due squadre e nel secondo tempo la Juve parte forte costruendo due occasioni da gol in due minuti. La prima al 46′ con un’azione di ripartenza. Koopmeiners riesce ad eludere il pressing offensivo del Milan e apre il campo per la corsa in verticale di Yildiz: destro rasoterra del 10 turco dei bianconeri che sibila il palo. Un minuto più tardi altra azione in campo aperto e progressione sulla sinistra di Yildiz: cross basso per Vlahovic che da ottima posizione non inquadra la porta.
Primo cambio al 54 per Conceiçao che toglie Bennacer e inserisce Musah a centrocampo. Milan che si divora il pari un minuto dopo. Corner dalla sinistra dei rossoneri, batti e ribatti in area e palla che arriva sul destro di Theo Hernandez che da pochi spara alto e grazie Di Gregorio. Milan leggermente più vispo e attivo rispetto al primo tempo e che aggredisce in zona più alta la Juventus. I bianconeri non hanno la forza per chiuderla e al 70′ il Milan rientra in partita guadagnando un calcio di rigore per un fallo di Locatelli su Pulisic.
Dagli 11 metri va lo stesso giocatore americano che con un tiro centrale batte Di Gregorio per l’1-1. Passano quattro minuti e il Milan la ribalta: Musah vola sulla destra e cerca un passaggio in area. Nel tentativo di intercettare il pallone, Gatti trafigge Di Gregorio in uscita e deposita la palla in rete regalando l’autogol del 2-1 del Milan. Nei minuti finali una Juve scossa prova a reagire e a riprendere la partita, ma i rossoneri resistono e strappano il pass per la finale.