Dalle pagine della Gazzetta dello Sport, l’ex calciatore della Juventus e ora opinionista sportivo Massimo Mauro è intervenuto per parlare del pareggio per 1-1 ottenuto ieri sera dai bianconeri contro il Villarreal, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League.
“Il mio esordio in Coppa dei Campioni avvenne la stagione successiva alla tragedia dell’Heysel. Io ero appena arrivato alla Juve e fu un inizio abbastanza soft contro la Jeunesse d’Esch. Giocammo il ritorno contro di loro a porte chiuse e anche gli ottavi di finale contro l’Hellas Verona, per via della squalifica della UEFA. Ci fermammo ai quarti di finale“.
“Quello di Vlahovic di ieri sera è stato un gol “ignorante”, ma splendido. Era un pallone difficilissimo, con il 99% di possiiblità che il difensore la potesse respingere. Invece lui tira, per giunta col destro e segna. é stato favoloso perché hai percepito l’istinto dell’attaccante puro, quello che pensa solo a fare gol. In un secondo ha calciato“.
“Potrebbe diventare un attaccante di grande prospettiva. All’esordio in Champions, al primo minuto, al primo pallone fa gol. Mi sembra davvero un inizio straordinario. E poteva farne anche un secondo“.
“La partita di ieri ha dimostrato che se porti palla a Vlahovic in area di rigore, lui colpisce. Se invece gli tocca difenderla a centrocampo, diventa un altro discorso. Ieri sera ha avuto due palloni giocabili. Con uno ha segnato, con l’altro ha costretto a una super parata. La Juventus deve lavorare per servire meglio Vlahovic“.
“La Juventus è stata degna della Champions. Nel primo tempo ha fatto vedere tutto con ordine, precisione e capacità di ripartire, anche contro il pressing. Poi è arrivata la stanchezza e la qualità è calata. La Juve ha faticato a tenere il pallone. C’è stato un calo fisico. Morata non ne aveva più e Allegri non si è fidato di mettere Kean“.
“Allegri ha inventato un’altra formula. Il 3-5-2 è un bel modulo. Ieri ha giocato con Danilo, de Ligt e Alex Sandro ma ipotizzo possa farlo anche con i rientri di Bonucci e Chiellini. Sarebbe una difesa super“.
“Nell’occasione del gol subito ieri non sbaglia solo Rabiot, ma anche de Ligt ci ha capito poco. é rimasto troppo centrale e ha lasciato la sua zona sguarnita. Lui fa un po’ fatica a fare il terzo di sinistra. Non è la sua posizione preferita, ma è stata una scelta obbligata“.
“In partita ho visto bene Locatelli, ma anche gli altri nel primo tempo. Ci sono stati inserimenti e il centrocampo era pericoloso. Se inveci poi rallenti il ritmo, le cose si complicano. Gli inserimenti sono ovvietà per fare gol ed avere occasioni“.
“Al ritorno la Juventus può passare il turno, ma il Villarreal è una squadra che ha dimostrato che se ha occasioni se le va a prendere. Con l’Atalanta hanno vinto una gara secca, una sorta di spareggio. Sono i campioni dell’Europa League. Si deciderà tutto a Torino, è importante ricordare che i gol in trasferta non valgono più. La Juve può farcela, ma deve dare la palla a Vlahovic“.