Non è stato un weekend felice per la Juventus. Sconfitta contro il Napoli, seguita dalla vittoria dell’Inter che, oltre ad aver scavalcato il Milan in vetta alla classifica, ha allungato sui bianconeri ora a -8 dalla vetta. I bianconeri, seppur con una gara da recuperare, hanno perso anche il terzo posto in classifica, data la vittoria della Roma contro l’Udinese. Se sul piano del gioco la Juve, anche contro gli azzurri, è sembrata in grado di dare ritmo alla propria manovra, ora suona un allarme che già aveva messo in apprensione il tecnico Andrea Pirlo. La sua Juventus fatica enormemente a trovare la via del gol e, tolto Cristiano Ronaldo, il restante reparto avanzato non sembra cinico quanto il portoghese. Inizia a pesare la mancanza di Paulo Dybala.
Nelle ultime quattro partite dei bianconeri, tra campionato e Coppa Italia, solo Ronaldo è riuscito ad andare in rete. Due gol a San Siro contro l’Inter nella semifinale d’andata, uno contro la Roma, poi seguito dall’autorete di Ibanez. Allo Stadium, nella sfida di ritorno contro i nerazzurri, il risultato non si è schiodato dallo 0-0. Sabato pomeriggio, contro il Napoli, Meret ha mantenuto inviolata la porta dei partenopei. Morata e Kulusevski sembrano essersi inceppati. L’ultimo gol con la loro firma risale al 27 gennaio, in occasione del match di Coppa Italia contro la Spal. Poco, troppo poco.
La Juventus ha bisogno di più ‘peso’ in fase offensiva, non inteso come fisicità da centravanti, ma come ultima giocata per avere la meglio sulle ‘dighe’ avversarie. La Juve ha bisogno di Dybala. L’argentino è fuori dal match di campionato contro il Sassuolo, che aveva fatto seguito alla prova memorabile a San Siro contro il Milan. I tempi si sono prolungati e, adesso, la speranza è di riaverlo in Champions League per l’ottavo di finale contro il Porto. La Juventus spera di recuperare prima possibile il suo fantasista. Dybala spera di riprendersi definitivamente la Juve, al netto dei problemi fisici.