Juventus, maledetta sfortuna: un altro grave infortunio | C’è la lesione del crociato anteriore
Un altro grave infortunio per la Juventus - ansa - calcioinpillole.com
La Dea Sbendata torna a colpire la Juventus: infortunio più grave del previsto, c’è la lesione del crociato anteriore.
OK, il Manchester City è nel punto più basso dell’esperienza di Guardiola. C’è chi ha addirittura ipotizzato un allontanamento di Pep dopo l’ennesima sconfitta in Champions League, ipotesi subito spazzata via direttamente dal club inglese.
Ma i demeriti di una squadra incerottata e al contemplo antica parente di quella che aveva conquistato tutti (vincendo gli ultimi quattro campionati inglesi, con una Champions, una Supercoppa Europa e un Mondiale per Club in bacheca), finiscono laddove cominciano i meriti di una Juventus finalmente performante.
Da tempo si erano perse le tracce di quella squadra nata per contrapporsi se non altro all’Inter. Le critiche feroci nei confronti di Thiago Motta con in sottofondo di fischi che hanno accompagnato l’uscita dei bianconeri dopo il soffertissimo pari interno contro il Bologna.
Ma anche il dito puntato su Dusan Vlahovic, il contraddittorio rapporto con Thiago Motta e la sua discontinuità, tutto spazzato via dalla Notte Magica dell’Allianz Stadium: un 2-0 che non solo mantiene vive le speranze bianconere di accedere agli ottavi di Champions senza passare per i playoff, ma rilancia le ambizioni della Signora.
Aspettando i rinforzi
La Juventus si rinforzerà a gennaio, lo ha detto chiaro e tondo Cristiano Giuntoli proprio nel pre-gara dello Stadium contro il Manchester City. Arriveranno due difensori per sostituire i lungodegenti Bremer e Cabal. Non Danilo.
Pace fatta con Thiago Motta. Il difensore brasiliano si è definitivamente convinto della bontà del lavoro del nuovo allenatore bianconero: niente partenza a gennaio, resterà fino a scadenza di contratto, a giugno. Poi Dio vede e provvede.
Quell’infortunio è grave
La maledizione che quest’anno ha colpito la Juventus si conferma anche nell’anima in rosa della Signora. O Women per la precisione. Da lì arrivano brutte notizie: l’infortunio di Arianna Gallina contro la Samp è più grave del previsto. La distorsione al ginocchio è diventata una lesione del legamento crociato anteriore.
La centrocampista, classe 2006, ovviamente dovrà operarsi, proprio come accaduto a Bremer (in occasione della trasferta di Lipsia in Champions) e anche a Cabal (in nazionale), la stagione molto probabilmente finisce qui. A ottobre 2023 Arianna aveva firmato il suo primo contratto da pro della sua carriera (fino al 2027), lo scorso febbraio era stata inserita nella lista per la Women’s Champions League. Ora il brutto infortunio, un lungo stop prima della nuova ripartenza.