Barak Bakhar, tecnico del Maccabi Haifa, ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani in Champions League contro la Juventus. Di seguito le sue dichiarazioni.
Quanto è mancato per ora al Maccabi per fare punti?
“Con Benfica e PSG non siamo stati lontani. Anche domani, e la prossima settimana, se avremo occasioni, dovremo coglierle al volo. La Juventus ha una tradizione tale da renderla favorita ma proveremo a fare una sorpresa”.
Sarete digiuni con lo Yom Kippur
“Io digiunerò, lo faranno alcuni giocatori, ma abbiamo una rosa ampia, anche stranieri che potranno giocare perché non ebraici”.
In quattro dietro sono a rischio di non giocare
“Ci saranno cambiamenti, rotazioni, anche sabato e contro la Juve in Israele. Credo nella rosa, avremo sempre un ottimo undici in campo. Dietro abbiamo due centrali stranieri che si conoscono bene, si stanno inserendo bene, hanno grande carattere e personalità. Si inseriranno molto velocemente e ci aiuteranno molto”.
Tutti quelli che digiuneranno per lo Yom Kippur non giocheranno?
“E’ un giorno importante per l’ebraismo. Forse qualcuno digiunando vorrà giocare, finisce un’ora e mezzo prima e magari riuscirà a nutrirsi in modo sufficiente”.
Ali Mohammad giocherà?
“Ha avuto un infortunio serio, non è al 100%, è al 95%. Possiamo iniziare con lui dall’inizio. Partirà e poi vedremo”.
Quali sono punti deboli e di forza della Juventus?
“Hanno vinto l’altro ieri una partita importante, sono una grande squadra, hanno tanti punti di forza ma qualche piccolo deficit. Devono far di tutto per vincere, crediamo però in noi stessi e siamo convinti di fare un buon risultato. Hanno giocatori importanti che possono giocare in più ruoli, sono camaleontici, possono mettere in difficoltà gli avversari e sarà difficile”.
Il digiuno potrà aver effetti anche sull’approccio tattico?
“Chi giocherà domani sarà pronto, staranno bene, saremo programmati per dare il massimo. Dobbiamo giocare una gara di pressione e giocar bene in difesa. Abbiamo zero punti perché abbiamo giocato contro due squadre fortissime, anche domani daremo tutto: l’approccio da qui in avanti sarà quello di fare un buon calcio per far divertire il nostro pubblico”.
Cosa teme della Juventus?
“A questo livello non si può pensare a un solo giocatore. Ci sono tutti giocatori di livello altissimo, hanno anche vinto contro il Bologna. Sono tutti forti, ci sono giocatori capaci di dominare la gara, dovremo tenerli a bada anche individualmente ma è tutta la squadra forte”.