Juventus, l’involuzione di Chiesa preoccupa: è lui il sacrificio di mercato?

Juventus, l’involuzione di Chiesa preoccupa: è lui il sacrificio di mercato?

Juventus, l'involuzione di Chiesa preoccupa: è lui il sacrificio di mercato? - Getty Images, calcioinpillole.com

Chiesa mercato – Le prestazioni di Chiesa preoccupano la Juventus, che pensa di metterlo in vendita per finanziare il mercato in entrata.

Doveva essere la stagione della rinascita dopo le tante complicazioni dovute al grave infortunio subito nel gennaio del 2022. Un rientro faticoso e un percorso di recupero lungo e tortuoso. Spezzoni, qualche buona giocata e nuovi stop. Poi il ritorno a pieno regime e l’investitura a faro del nuovo corso della Juventus.

Ma per Federico Chiesa l’annata si sta rivelando più complicata del previsto. 4 gol nelle prime 5 partite di Serie A, poi solo 2 nelle successive 21, con altri problemi fisici e l’ascesa di Kenan Yildiz che lo ha relegato a una seconda linea.

La questione tattica non è da dimenticare, perché Max Allegri lo vede come punta e lo schiera sempre al fianco di Dusan Vlahovic – o Milik – come attaccante nel 3-5-2 da cui il tecnico non si discosta mai, mentre l’ex Fiorentina si trova meglio a partire largo a sinistra. Lo scacchiere ideale sarebbe un 4-3-3, ma per il momento il livornese sembra non essere intenzionato a cambiare.

Così per Chiesa le difficoltà aumentano e le prestazioni non sono quasi mai all’altezza. Nel 2024 è partito titolare soltanto due volte, contro l’Udinese e contro il Frosinone ed in entrambi i casi le prove sono state molto deludenti. Ha voglia di fare e di essere decisivo, ma in campo non riesce a esprimersi. E dunque si apre la discussione legata al futuro.

Chiesa, rinnovo o cessione: il bivio

Il contratto di Chiesa è valido fino al 2025 e serve quindi un’accelerata da questo punto di vista. Le discussioni sono aperte ma al momento non sembrano esserci avvicinamenti particolari. L’entourage del giocatore chiede un aumento rispetto ai 5 milioni di euro di ingaggio attualmente percepiti, mentre la Juventus è ferma sulle stesse cifre.

Così, senza un rinnovo, in estate entrerà nel suo ultimo anno di contratto rendendo praticamente necessaria la cessione. E il suo prezzo diminuirà in maniera sensibile, considerando anche il decremento dovuto alle prestazioni.

Chiesa sul mercato: decisiva la posizione di Allegri

C’è però un fattore da considerare, ossia la posizione di Allegri. Con la permanenza del tecnico, la cessione sembrerebbe scontata viste le divergenze di vedute a livello tattico. Mentre con un altro allenatore la situazione potrebbe cambiare.

In ogni caso la Juventus lavora all’arrivo di Felipe Anderson a parametro zero dalla Lazio. E una eventuale cessione di Chiesa, che porterebbe nelle intenzioni della società almeno 30 o 40 milioni di euro, finanzierebbe un altro colpo in entrata. Con Teun Koopmeiners primo nome sulla lista.