Le condizioni di Federico Chiesa non preoccupano la Juventus. L’esterno bianconero è stato escluso dalla lista dei convocati per la trasferta del Bentegodi contro il Verona ma la sua assenza non è da considerarsi allarmante. Mentre su Dusan Vlahovic la situazione è da valutare in maniera più approfondita.
È stato fermo per oltre 9 mesi per la rottura dei legamenti del ginocchio. Il rientro in campo contro il Paris Saint-Germain accolto dall’ovazione dell’Allianz Stadium, poi uno scampolo nel big match contro l’Inter ed un nuovo stop. Ma le condizioni di Federico Chiesa non preoccupano. L’esterno della Juventus è rimasto escluso dalla lista dei convocati per la trasferta a Verona contro l’Hellas per delle noie al ginocchio operato. E secondo quanto riporta Tuttosport, lo staff medico bianconero considera questi fastidi fisiologici vista la lunga assenza dai terreni di gioco.
“Finché non trova stabilità nel ginocchio ha dei fastidi, ma fa parte del percorso rieducativo in campo” ha dichiarato Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di vigilia annunciando l’assenza di Chiesa. Nessun dubbio dunque sulla presenza del classe ’97 nel match contro la Lazio che andrà a chiudere il 2022 in Serie A. Qualche punto di domanda invece lo riserva un altro ex Fiorentina, ovvero Dusan Vlahovic.
Se per Chiesa la questione non si pone nemmeno, vista l’assenza dell’Italia, per Vlahovic il pensiero al Mondiale c’è eccome. Il serbo è ancora alle prese con la pubalgia che lo affligge da tempo e che lo ha costretto a saltare le ultime 4 partite. Allegri si è detto fiducioso per il recupero del numero 9 per la Lazio, ma è chiaro che a poco più di una settimana dall’inizio della Coppa del Mondo rischiare non è nei piani dell’attaccante.