Juventus, la storia si può ripetere? Rischio retrocessione per i bianconeri
La notizia delle dimissioni dell’intero Consiglio d’Amministrazione della Juventus ha sconquassato il calcio italiano nella serata di ieri. Il Presidente Andrea Agnelli, il Vice Pavel Nedved e l’AD Maurizio Arrivabene hanno rassegnato le loro dimissioni al termine di un consiglio straordinario del club.
Progetto di bilancio d’esercizio e bilancio consolidato al 30 giugno 2022 | Rinnovo del Consiglio di Amministrazionehttps://t.co/pQmoqkROJC pic.twitter.com/0e7NZc3mND
— JuventusFC (@juventusfc) November 28, 2022
Juventus, rischio Serie B? Ecco cosa dice la Giustizia Sportiva sul falso in bilancio
I motivi anche se sono ancora da chiarire nel dettaglio riconducono all’Indagine Prisma, condotta dalla Procura di Torino in merito alle accuse di falso in bilancio del club bianconero e su cui ha messo i riflettori anche la Consob.
Non solo Prisma, sul tavolo c’è anche la questione stipendi e plusvalenze, con una contestazione che partirebbe fin dalla stagione 2018 per la Juventus.
In attesa di far luce sulla vicenda e in attesa di capire il futuro societario bianconero, la Gazzetta dello Sport avanza già alcune ipotesi su cosa la Juventus potrebbe rischiare sul piano puramente sportivo. Tutto ovviamente gira attorno a cosa il Procuratore deciderà, e se dopo la lettura delle carte d’indagine verrà riaperta la questione.
La Gazzetta espone che gli illeciti in materia ecomomica e di natura amministrativa sono regolati dall’articolo 31 del codice della Giustizia Sportiva.
“La falsificazione dei propri documenti contabili o amministrativi ovvero qualsiasi altra attività illecita o elusiva ha consentito di ottenere l’iscrizione al campionato, la sanzione sarà molto più pesante. Le sanzioni vanno dalla penalizzazione di uno o più punti in classifica alla retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di competenza e dunque il passaggio alla categoria inferiore“.
Rischio esclusione e retrocessione per la Juventus, ma c’è anche una versione più morbida. Se dalle indagini verrà fuori che le modifiche al bilancio non sono stati determinanti all’iscrizione del campionato, il club bianconero potrebbe andare incontro “solo” ad un multa e all’inibizione a livello dirigenziale ma senza punti di penalizzazione.