Juventus, la scelta di Thiago Motta è da choc | Non parte nemmeno per la Supercoppa in Arabia Saudita

Il pari casalingo contro la Fiorentina scioglie tutti i dubbi di una Juventus con la pareggite. La dirigenza bianconera lo mette fuori rosa.

Botti di fine anno, un po’ troppo fastidiosi a dire la verità. La vicenda Paulo Fonseca non è stata il massimo della gestione milanista e spiega il perché, al di là delle colpe di giocatori e staff tecnico, il Diavolo sia così indietro in classifica, costretto a cambiare.

Che Fonseca abbia commesso degli errori, soprattutto di gestione dei big, vedi le panchine di Leao, leggasi quelle di Theo, è evidenti. Ma gli sbagli dell’allenatore portoghesi sono una goccia nell’Oceano ripensando alla società meneghina.

Una società silente, dove non si sa chi deve fare qualcosa, con Cardinale che decide arbitrariamente di sollevare Fonseca dal suo ruolo ma lo manda in conferenza stampa, alla mercé dei giornalisti. Situazione surreale quella vissuta nell’ultimo match di San Siro del 2024. Non che alla Juventus si viva un tempo migliore.

Non a caso anche la Signora è attardata in classifica, a causa sì di tanta sfortuna lato infortuni, ma anche figlia di una strategia, numeri alla mano, fallimentare: basti pensare alla decisione di non comprare un vice Vlahovic, perché tanto c’era Milik (infortunato e senza una data precisa di rientro).

 

La prima mossa

Dopo l’ennesimo pari casalingo, l’undicesimo del 2024, e il giorno di riposo. La Juventus ha deciso di lasciare a casa Danilo, non convocandolo per la prossima Supercoppa italiana, nonostante la squadra di Thiago Motta sia al minimo storico di difensori.

OK che tra il brasiliano e l’erede di Max Allegri non sia mai scoccata la scintilla. OK che il capitano della Juventus è in scadenza e corteggiatissimo sul mercato, ma la Signora si presenterà a Riyad per la Supercoppa con tre centrali di numero, peraltro neanche di ruolo visto che si tratta di Cambiaso, Kalulu e Gatti. Non si poteva aspettare la Supercoppa, con Danilo utile quanto meno per la panchina?

Il futuro del capitano

La domanda sorge spontanea e l’unica risposta con un briciolo di senso è la voglia di Danilo di firmare subito con il Napoli, perché la Juventus è disposta a cederlo ma non vorrebbe farlo gratis, specie senza un sostituto già dentro: vero che il brasiliano è stato utilizzato poco da Thiago Motta, ma la rosa è già corta senza Bremer e Cabal. Ulteriori evoluzioni sul caso Danilo avverranno comunque fuori dal campo, come ipotizza Gazzetta dello Sport.

Secondo il Corsport, la mancata convocazione di Danilo è un indizio pesante, un chiaro segnale di un imminente cambiamento nella sua carriera. Da qui la decisione di Thiago Motta, che ha scelto di non convocare il difensore al centro di trattative di mercato, nonostante un rosa ridotta all’osso dal punto di vista difensivo.