Juventus: la GdF indaga su “accordo” privato per Romero e Demiral

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(Photo by Alessandro Sabattini, Onefootball.com)

Si ampia la vicenda che riguarda la Juventus, coinvolta nella serata di ieri da una perquisizione della Guardia di Finanza alla Continassa. Nel mirino la questione delle plusvalenze e l’accusa del falso in bilancio. Indagati i maggiori vertici del club biancoenro come il Presidente Andrea Agnelli, il Vice presidente Pavel Nedved e l’ex Direttore Sportivo Fabio Paratici.

Secondo quanto detto dall’Ansa, sono trapelati nuovi dettagli. Nelle tante e complesse operazioni finite sotto l’occhio della GdF spuntano anche due trattative intavolate con l’Atalanta e che coinvolgerebbero i giocatori Romero (ora al Tottenham) e Demiral, in forza alla Dea.

Secondo quanto riferito, la GdF avrebbe recuperato un documento contenente una scrittura “privata” che dichiara la sussistenza di un obbligo non federale a carico dell’Atalanta. Citazione messa in atto nel periodo del trasferimento di Romero e Demiral dalla Juventus all’Atalanta.

Il documento infatti, non attestrebbe il semplice incasso dei cartellini da parte della Juventus, ma solo la verifica di questo “accordo privato” tra le parti. Una formula non legalmente consentita a una società quotata in borsa come quella bianconera.

Christian Romero fu ceduto per 16 milioni di euro all’Atalanta, generando alla Juventus una minusvalenza di 4,8 milioni. Demiral è attualmente in prestito oneroso all’Atalanta, con un diritto di riscatto fissato a 28 milioni.