Serie A

Juventus, la difesa è un bunker da Scudetto: i dati dei bianconeri

La vittoria di ieri sera contro il Verona e che è valsa il ritorno in vetta alla classifica dopo 3 anni è stata presa con rabbia e volontà ma anche con un’altra super prestazione difensiva. 

In attesa di quello che accadrà oggi con i big match Inter-Roma e Napoli-Milan, il successo all’ultimo secondo contro il Verona di ieri sera permette alla Juventus di tornare a respirare per qualche ora l’aria della vetta della Serie A.

(Photo by Valerio Pennicino, Onefootball.com)

Juventus, riecco la vetta: cinismo, volontà ma è la difesa la forza di Allegri. 7 clean sheet su 10

Una sensazione che i bianconeri non provavano da molto tempo e che è finalmente tornata. In casa Juve continuano a dire ufficialmente che l’obiettivo stagionale è tornare tra le prime quattro, anche se il doppio successo di misura col Milan e col Verona ha dato corpo ad un sogno che nelle teste dei giocatori ha cominciato a girare.

Una vittoria arrivata al minuto 97 grazie all’Unsung Hero Andrea Cambiaso e che ha piegato le resistenze del Verona in una partita complicata dove la Juventus si è vista stoppare dal VAR ben due gol realizzati da Kean.

Secondo 1-0 di fila dopo quello di San Siro che testimonia l’estremo cinismo della Juventus ma anche una squadra che ci crede e sa cogliere i momenti di fortuna, come accaduto soprattutto contro il Milan e in parte anche ieri, con la mischia che ha portato al gol vittoria.

Quinta gara di fila senza prendere gol e seconda migliore difesa: solo l’Inter ha fatto meglio ma con meno clean sheet

Ma il punto di forza della Juventus (che nel gioco continua a latitare) resta il reparto difensivo. Ieri contro i veneti è stata la quinta partita di fila senza subire reti e in totale i bianconeri sono arrivati al settimo clen sheet stagionale in dieci partite, un dato migliore di tutti in Serie A.

Solo il Bologna, la Lazio e il Sassuolo sono riusciti a bucare i bianconeri e solo i neroverdi hanno poi prodotto una sconfitta. Al momento la squadra di Allegri ha subito solo 6 in campionato, risultando la seconda miglior difesa solo dietro all’Inter, che ad oggi è a quota 5.

Il merito è ovviamente dei singoli con il terzetto composto da Gatti, Bremer e Rugani (chiamato in causa per sostituire l’infortunato Danilo), ma anche di un intero atteggiamento di squadra, che sa come e quando essere compatta in tutti i suoi effettivi e giocare con il baricentro basso quando serve di più.

Un elemento non gradito agli amanti del calcio propositivo, ma che alla Juventus e ad Allegri importa poco se è utile ad alimentare il sogno Tricolore.

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Published by
Riccardo Tanco