Juventus, la carica di Vlahovic: “Oggi serve essere avvelenati”

Juventus Vlahovic

(Photo by Alessandro Sabattini, Gettyimages) calcioinpillole.com

Juventus Vlahovic – L’attaccante serbo della Juventus Dusan Vlahovic è intervenuto ai microfoni di Sky Sport a pochi minuti dalla sfida di campionato contro il Frosinone e valida per la 26ª giornata.

La Juventus apre la domenica della Serie A ospitando il Frosinone nel lunch match all’Allianz Stadium. Una partita da non fallire per i bianconeri che vogliono tornare alla vittoria dopo la crisi delle ultime settimane, dove la squadra di Allegri ha raccolto solo 2 punti in quattro giornate. A suonare la carica è Dusan Vlahovic, miglior marcatore della Juve in stagione (13 gol in 22 presenze) e che vuole mettersi sulle proprie spalle La Vecchia Signora e provare la rimonta Scudetto.

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(Photo by Alessandro Sabattini, Gettyimages) calcioinpillole.com

Juventus, le parole di Vlahovic nel pre Frosinone: “Non abbiamo passato un periodo facile. Oggi servirà essere cattivi e determinati. Serve svoltare”

Non abbiamo passato settimane facili visti gli ultimi risultati. Serve subito voltare pagina. Io e tutta la squadra non ci siamo soffermati sulle ultime partite, ma abbiamo pensato solo a oggi e su come vincere contro una squadra forte come il Frosinone. Loro giocano e tirano molto in porta e hanno una loro identità. Servirà essere concentrati, cattivi e avvelenati per riuscire a portar via la vittoria“.

“Io so solo che tutto il lavoro che ho fatto in passato mi sta ripagando. Ma non sono felice dato che avevamo una grande opportunità. A livello personale mi importa poco, mi interessa che la squadra possa ritrovare vittoria e quelle certezze che avevamo prima. Abbiamo perso un po’ di cattiveria. Ci è mancata e non siamo stati bravi. Oggi serve la svolta“.

Sulla possibilità di giocare col tridente assieme a Chiesa e Yildiz non lo so, è una domanda che si dovrebbe porre a Mister Allegri. Io cerco sempre di mettermi a massima disposizione per lui e di farmi trovare sembpre pronto. A me non cambia nulla, quello che ci dice di fare noi lo facciamo“.