Juventus, inchiesta Prisma: i bianconeri volevano Donnarumma e Haaland
Continua la bufera attorno alla Juventus. La società bianconera è infatti al centro del clamore mediatico e sportivo in merito alle gravi accuse mosse contro il club, tra cui quella di falso in bilancio e di manovre non corrette sul tema delle plusvalenze.
Juventus, inchiesta Prisma: i bianconeri avevano nel mirino Haaland, Donnarumma e Zaniolo
In attesa di sviluppi sulle indagini, le maggiori informazioni della Procura di Torino arrivano tramite il lavoro di intercettazioni della ormai ex dirigenza bianconera. Attraverso le parole del mangement della Juve, ne viene fuori non solo questioni legate al lato economico ma anche sul quadro puramente sportivo.
Come riportato da Sportmediaset, nel corso delle ultime quattro stagioni erano molti i nomi di giocatori anche importanti nelle mire della Juventus. In un intercettazione infatti del 2019, la Juve aveva già messo gli occhi su un giovane Haaland, che ai tempi militava ancora al Salisburgo.
La Juventus era poi anche in corsa per Gianluigi Donnarumma, portiere ex Milan più volte accostato ai bianconeri in passato, anche grazie al contratto in scadenza nell’estate del 2021.
Halaand, Donnarumma ma anche altri come Zaniolo, Tonali e Kumbulla. Tutti giocatori poi non diventati bianconeri. Eccezione in questo caso è Dejan Kulusevski (ora al Tottenham) e acquistato dalla Juve nel gennaio 2020.
Tanti nomi ma anche ipotesi di scambi non andati in porto come quello Eme Can-Paredes col PSG, di De Sciglio-Rose col Tottenham e di McKennie e Van de Beek col Manchester United.