Juventus: in questo momento McKennie è inamovibile
Arrivato in punta di piedi e tra lo scetticismo generale, Weston McKennie è diventato in poco tempo un perno fondamentale ed insostituibile per lo scacchiere di Andrea Pirlo.
Juventus, McKennie è indispensabile
Nel match di ieri contro il Verona abbiamo avuto l’ennesimo assaggio di come il centrocampista texano sia venuto a mancare nei meccanismi della Vecchia Signora, disunita e poco organizzata senza l’ex centrocampista dello Schalke 04.
Bentancur e Rabiot infatti risultano troppo macchinosi insieme e con Ramsey, che non offre la stessa copertura di McKennie in fase di non possesso, la situazione si complica in maniera drastica. La pressione del Verona e la velocità della compagine scaligera a smistare palla ha mandato letteralmente in subbuglio la mediana bianconera, apparsa in evidente difficoltà fino all’entrata in campo di McKennie. Pur non essendo al massimo della forma, il centrocampista texano risulta in questo momento indispensabile per l’equilibrio della Juventus.
Tra i palloni recuperati e l’apporto offensivo con i propri inserimenti, il mediano bianconero sembra essere l’unico centrocampista al momento davvero indispensabile, forse anche più di gente come Cristiano Ronaldo e De Ligt. McKennie offre un’armonia generale alla squadra che nessuno in questo momento è capace di dare: una piacevole scoperta di cui non si può più fare assolutamente a meno, specie in partite dure come quella di ieri sera dove un mastino come lui avrebbe fatto a dir poco comodo alla squadra di Pirlo.
Dunque, una scelta sbagliata dell’allenatore ma anche un’ennesima conferma di quanto il texano sia diventato in poco tempo fondamentale per i meccanismi bianconeri. Di conseguenza aspettatelo di vedere praticamente sempre in campo da qui fino alla fine del campionato, qualunque sia l’avversario: il turnover è un’arma fondamentale per chi ha davanti diverse partite, ma alcuni calciatori probabilmente dovrebbero esserne esentati.