Juve in Conference: Chiesa torna protagonista. E la Uefa?
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
La Juventus si trova di fronte a un futuro incerto a causa della penalizzazione di 10 punti subita in campionato per le note questioni extragiudiziarie. Nonostante la qualificazione alla Conference League, la UEFA potrebbe rappresentare una minaccia per il cammino della squadra di Allegri nella terza competizione europea. Tuttavia, c’è una luce di speranza: Federico Chiesa, il giocatore chiave che ha contribuito al successo bianconero.
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Juve in Conference League, tra penalizzazione e Uefa
La penalizzazione di 10 punti inflitta dalla giustizia sportiva italiana ha messo a rischio gli sforzi e i sacrifici della Juventus nella stagione. Nonostante ciò, il settimo posto ottenuto in campionato, UEFA permettendo, ha garantito alla squadra la qualificazione alla prossima edizione della Conference League.
Anche se, come dicevamo, l’intervento della UEFA potrebbe ancora escludere la Juventus dalla competizione europea.
Il ritorno di Chiesa e la sua importanza per la Juve
Nella sfida contro l’Udinese, è stata la rete di Federico Chiesa, realizzata su un magnifico assist di Locatelli, a garantire i tre punti alla Juventus. Questo gol non solo ha contribuito al raggiungimento dell’obiettivo minimo stagionale, ma ha anche segnato il ritorno in forma del giovane talento ex Fiorentina.
Dopo un periodo di digiuno dovuto a un infortunio al legamento crociato, il giocatore è tornato determinato a traghettare la Juve verso nuovi traguardi.
Le incertezze sul futuro di Chiesa e la pressione dei club concorrenti
Nonostante il desiderio di Chiesa di rimanere alla Juventus, ci sono diverse variabili da considerare. Il suo contratto scade nel giugno 2025 e l’attuale situazione di incertezza nell’organigramma tecnico e societario della Juventus creano delle incognite.
Inoltre, club come il Liverpool e il Bayern Monaco hanno mostrato interesse nell’acquistare Chiesa, offrendo cifre importanti. Sebbene nessun giocatore sia intoccabile, Chiesa spera di rimanere un elemento centrale nella squadra di Allegri e di riportare la Juventus ai vertici nazionali e internazionali. Tuttavia, tutto dipenderà dalla risoluzione delle questioni interne e dalla costruzione di una squadra competitiva che soddisfi le ambizioni del club. Ma una cosa è certa, per il momento: la Juve è in Conference.