Juventus, il retroscena su Perin: poteva partire ma non c’erano offerte
La sessione estiva di calciomercato si è conclusa ieri, 1 settembre, alle 20:00. Un mercato che per la Juventus si è rivelato avaro di acquisti ma con tante importanti cessioni. Il club bianconero aveva un unico obiettivo, ossia quello di snellire una rosa con fin troppe alternative. Missione ampiamente portata a termine da Cristiano Giuntoli che è riuscito a cedere tutti i giocatori in esubero che affollavano la Continassa e intasavano i conti della Vecchia Signora.
Juventus, anche Perin sul mercato: sondaggio del Fenerbahce
La scelta della Juventus di sfoltire la rosa e di far quadrare i conti ha influito sull’andamento di un mercato fatto per lo più di cessioni. Seguendo il ditkat imposto dalla società bianconera, tutti i giocatori, ch non erano considerati esuberi, di fronte ad un’offerta ritenuta congrua sarebbero potuti partire. Da Vlahovic a Chiesa fino anche a Mattia Perin. Il secondo portiere della Juventus, come rivelato dal Corriere dello Sport, sarebbe potuto partire qualora fosse arrivata la giusta proposta. Il club aveva dunque deciso di cedere Perin in nome del bilancio ma così non è stato, perché solo il Fenerbahce ha fatto un sondaggio per l’estremo difensore senza però mai presentare un’offerta concreta.