Juventus: il gol con il Benevento simbolo di un cambiamento totale
(Photo by Claudio Villa./Getty Images)
In un pomeriggio tranquillo di una classica domenica di marzo la Juventus è uscita sconfitta dall’Allianz Stadium, contro il Benevento in un tonfo probabilmente storico. Un crollo che probabilmente sancisce in maniera definitiva i sogni scudetto dei bianconeri e che addirittura mette in seria discussione anche il quarto posto per la squadra di Pirlo, attualmente soltanto a +2 sul Napoli quinto (con una partita da recuperare proprio contro gli azzurri).
Juventus: c’è una spiegazione precisa per la sconfitta con il Benevento
Naturalmente la sconfitta con una squadra che lotta per non retrocedere è la prima cosa che balza davanti agli occhi, soprattutto se si pensa che un paio d’anni fa raramente sarebbe accaduto ciò. Problema di mentalità? Assolutamente no. I campioni sono sempre gli stessi ed è difficile pensare che atteggiamento e stimoli ti facciano perdere contro una squadra molto meno forte di te. In questo caso alla base della sconfitta con il Benevento e dei molteplici passi falsi di questa stagione c’è un concetto di calcio diverso.
Un cambiamento totale portato da Sarri prima e Pirlo poi che la Juventus sta cercando di metabolizzare ed utilizzare a proprio piacimento. La Vecchia Signora sta cambiando pelle, sta attraversando un periodo di crescita e di transizione normale per chi vuole cambiare mentalità (tattica) e modo di giocare. Transizione e pausa nel vocabolario bianconero non esistono ed è per questo motivo che la stagione attuale non può non essere vista come un fallimento.
Il gol preso ieri con il Benevento è però la fotografia precisa di questa mutazione. Come accaduto anche con il Porto ieri la Juventus ha subito gol per un errore arriva nella costruzione dal basso, argomento più gettonato nelle ultime settimane. Un errore banale commesso da uno dei calciatori più qualitativi della squadra. Un errore di concetto prima e di mal posizionamento poi, senza entrare nel merito dell’esecuzione, totalmente sbagliata. Tutto frutto di una nuova idea, di un qualcosa che a Torino negli ultimi anni non si è mai visto: per vederlo ci vorrà tempo e nel mentre continueranno ad arrivare delusioni del genere. Il cambiamento è totale ed è in atto, dunque tocca aspettare.
