Juventus, Giuntoli: “Mio padre mi ha insegnato la Juve”

Dopo l’annuncio ufficiale come nuovo Direttore Sportivo della Juventus, Cristiano Giuntoli ha rilasciato la sua prima intervista da dirigente bianconero ai canali ufficiali del club. Di seguito le sue parole.

Juventus, inizia l’era Giuntoli: “Da piccolo facevo ore di viaggio per vedere la Juve. Essere qui è una soddisfazione ed emozione incredibile. Mettiamo da parte l’io. Dobbiamo lavorare come un insieme”

“Sono emozioni incredibili, quasi indescrivibili. Per un bambino come me che partiva da Prato in pullman e faceva 8 ore di viaggio per vedere la Juventus è motivo di grandissima soddisfazione e di emozione. Veramente incredibile“.

“Mio papà era un grande tifoso juventino e mi ha inculcato la juventinità fin da piccolo. Per questo da una parte lo ringrazio, pur con quel pizzico di malinconia che mi porterò sempre dietro“.

“Io credo che la Juventus sia affascinante ed ambiziosa“.

“Difficile parlare di sé stessi, bisogna sempre lavorare più degli altri. Poi se lo faremo anche meglio lo dirà il tempo, ma sicuramente sarò un grande lavoratore“.

“Dobbiamo tutti mettere da parte l’io e ragionare come noi, mi piacerebbe mettere insieme tante teste con un solo cuore“.