Juventus, giornata decisiva: oggi le motivazioni della penalizzazione
Oggi è il giorno in cui si conosceranno le motivazioni per la penalizzazione inflitta alla Juventus per il caso legato alle plusvalenze. La Corte d’Appello Federale pubblicherà le ragioni per le quali ha inflitto il -15 in classifica ai bianconeri. A quel punto sarà ricorso.
Juventus, le motivazioni della penalizzazione
Il -15 inflitto in classifica alla Juventus è stato un duro colpo. Il procuratore Chinè aveva chiesto 9 punti per il caso legato alle plusvalenze, ma la Corte d’Appello Federale ha aggiunto altri 6 punti di penalizzazione. I bianconeri sono scivolati a metà classifica, lontanissimi dalla zona Champions League. La società ha già annunciato che farà ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, ma prima serve sapere quali siano le motivazioni che hanno portato a questa sentenza.
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— JuventusFC (@juventusfc) January 29, 2023
La Corte deve pubblicare queste motivazioni entro 10 giorni e quel giorno è oggi – si è pronunciato lo scorso 20 gennaio. Secondo quanto riporta Tuttosport, ora gli scenari possibili sono tre. La peggiore per la Juve sarebbe la conferma della sentenza da parte del Collegio del CONI. Poi ci sono altre due strade che darebbero speranza ai bianconeri. Una porta al caso in cui vengano riscontrati dei difetti di legittimità in alcuni passaggi della sentenza, spingendo la Corte a riformulare il verdetto. L’altra, quella in cui la società crede fermamente, porterebbe al riconoscimento di gravi difetti di legittimità. E in tal caso la sentenza della Corte verrebbe annullata: la Juve riavrebbe i 15 punti conquistati sul campo e tutti i dirigenti condannati nella sentenza sarebbero prosciolti.