Juventus, è partito il countdown per il ritorno di Pogba
Paul Pogba riabbraccia la Juventus. Manca sempre meno al ritorno ufficiale del Polpo in bianconero. Oggi sbarcherà a Torino per tornare ad assaporare la città, poi domani le visite mediche di rito e la firma sul contratto. Il countdown per il Pogback è iniziato.
Pogba ancora alla Juventus, oggi il Polpo sbarca a Torino
L’orario è quello delle 18, come conferma Sky Sport. Poi, il Pogback sarà realtà. Paul Pogba torna alla Juventus. Oggi è il giorno in cui il francese tornerà nella città che è stata casa sua per 4 anni, dal 2012 al 2016. Nel tardo pomeriggio, alle 18 come detto. Lo sbarco a Caselle – dove ieri sera è arrivato Angel Di Maria – per riassaporare l’ambiente bianconero nel quale è diventato un giocatore di livello mondiale. Per domani mattina invece sono fissate le visite mediche al J Medical, dove molto presumibilmente ci sarà un bagno di folla ad attenderlo. Poi la firma sul contratto e l’annuncio ufficiale. E la seconda avventura juventina di Pogba comincerà. Esattamente come dieci anni fa, il Polpo arriva a parametro zero. Nel 2012 era un ragazzino di belle speranze, sconosciuto ai più.
Acquistato nelle intenzioni come ricambio di Andrea Pirlo, Pogba debutta sotto la guida di Antonio Conte, che lo scopre come mezzala. Fisico, tecnica, corsa. Il francese ha tutto. E grande qualità balistica, come dimostra il primo gol assoluto con la maglia bianconera, contro il Napoli. Un sinistro al volo da fuori area che si infila nell’angolino basso. Pogba non può rimanere fuori e Conte si inventa un Marchisio trequartista pur di non rinunciare al 19enne francese. 37 presenze totali il primo anno, condite da 5 gol. Non male per un debuttante. Il secondo anno ancora meglio, con 51 presenze e 9 gol. Pogba diventa il leader del centrocampo bianconero e non solo. Per Didier Deschamps diventa titolare fisso nel Mondiale 2014, a 21 anni.
Leader tecnico della Juventus e della Nazionale francese
Conte abbandona la Juventus, ma con l’arrivo di Allegri la musica non cambia. Qualche presenza in meno per via di un infortunio, ma ancora più gol, 10, ed una finale di Champions League che lascia molto amaro in bocca. La stagione successiva si conferma sugli stessi livelli e diventa uno dei migliori centrocampisti riconosciuti a livello mondiale. Tanto che il Manchester United si convince a spendere oltre 100 milioni di euro per riportarlo a Old Trafford. I 6 anni in Inghilterra sono una montagna russa di chiaroscuro, tra prestazioni ottime e altre pessime. I problemi con alcuni allenatori – Mourinho su tutti – ed un rinnovo che non arriva mai. Fino ad oggi, quando Pogba si libera ancora a zero per sposare di nuovo il progetto della Juventus. Dieci anni dopo.