Juventus, Dybala si scusa: “Non era una festa, ma ho sbagliato”
La festa a casa McKennie di mercoledì scorso ha scatenato un polverone che ha riguardato anche Dybala ed Arthur. L’attaccante argentino, che è stato testimonial della Regione Piemonte in autunno per il rispetto delle norme anti-Covid, ha voluto scusarsi attraverso Instagram. “So che in un momento così difficile nel mondo per il Covid sarebbe stato meglio non sbagliare, ma ho sbagliato a rimanere a cena fuori. Non era una festa, ma ho sbagliato lo stesso e mi scuso.” Nonostante le scuse, però, sembra sempre più probabile l’esclusione dei tre dai convocati per il Derby oltre ad una multa salata.
Non è stata così diplomatica la compagna di Dybala Oriana Sabatini che ha polemizzato ed ha aggiunto che queste cene si svolgono ogni mercoledì. “No, non è stata una festa clandestina. Il mio ragazzo si è riunito per partecipare ad una cena, come accade ogni mercoledì. Ogni settimana ci sono sempre le stesse persone, ieri non erano nemmeno in dieci. Non è vero che fossero venti. Penso che si voglia creare delle polemiche per ogni cosa che succede nel mondo del calcio. La verità è che non so nemmeno come abbiano scoperto di trovarsi insieme per mangiare”