La Juventus ha comunicato ufficialmente ieri sera di aver varato un aumento di capitale fino a 400 milioni di euro.
Nella nota ufficiale si legge: “Il Consiglio di Amministrazione ha esaminato gli impatti derivanti dal protrarsi della pandemia da Covid-19 e aggiornato le relative stime. Rispetto alle previsioni del Piano di sviluppo per gli esercizi 2019/24, l’impatto economico complessivo degli effetti negativi diretti e indiretti della pandemia negli esercizi compresi tra il 2019/22 è stimabile attualmente in € 320 milioni. Il Consiglio di Amministrazione, ipotizzando di operare dalla stagione 2022/23 in assenza di impatti legati alla pandemia, ha confermato i principali obiettivi strategici del Piano di sviluppo. Al fine di tenere conto degli effetti di medio periodo, si renderà necessaria la revisione e l’estensione dello stesso Piano che poggerà le proprie basi sui citati obiettivi. A supporto della revisione del Piano di sviluppo dovuta alla pandemia, il Consiglio di Amministrazione ha definito le linee guida di un rafforzamento patrimoniale mediante aumento di capitale per massimi € 400 milioni“.
Il titolo della Juventus, dopo questa notizia, ha aperto in calo la giornata di contrattazioni a Piazza Affari. Alle 9.45 perdeva l’1,45% a quota 0,7115 euro per azione con volumi a 1,8 milioni. Ieri aveva chiuso la giornata a 0,722 euro per azione. A riferire la notizia è Calcio e Finanza.
L’aumento di capitale servirà a bilanciare i devastanti effetti della pandemia. Da sottolineare che questi 400 milioni difficilmente andranno ad influire su questa sessione di calciomercato. Un aumento di capitale del genere renderà comunque più solido il club, anche in vista delle prossime stagioni.
Ufficializzato ieri anche l’ingresso di Maurizio Arrivabene nell’organigramma con il ruolo di amministratore delegato. L’ex Ferrari verrà presentato questo pomeriggio in una conferenza stampa dove saranno presenti anche Andrea Agnelli e Pavel Nedved.