Juventus, da De Sciglio a Rugani: futuro incerto per chi è in prestito
Iniziano a pesare sul mercato della Juventus anche i nomi di chi, già in prestito, dovrà partire nuovamente o essere ceduto a titolo definitivo. Un esempio è Mattia De Sciglio che recentemente ha dichiarato: “Vorrei rimanere al Lione, oppure esplorare la Premier”. Dopo sei anni al Milan il giovane difensore è passato alla Juventus nel 2017 dove è rimasto fino al 2020 totalizzando 44 presenze, per poi partire per il Lione in prestito.
Situazione simile per Rugani, al Cagliari dal 2021 dopo una stagione in prestito al Rennes sempre dalla Juventus. Dopo aver ottenuto la salvezza con la squadra sarda resta ora in attesa di proposte. Luca Pellegrini invece, acquistato nel 2019 dalla Juventus è stato ceduto prima al Cagliari e poi al Genoa ma, secondo La Gazzetta dello Sport, difficilmente resterà con i rossoblù.
Il loro caso però non è l’unico. Dopo la salvezza con il Torino Mandragora potrebbe restare con i Granata ancora una stagione, dopodiché, in caso di salvezza del Toro per l’anno prossimo, il diritto di riscatto diventerà obbligatorio. E infine, c’è Nicolussi Caviglia, classe 2000, che potrebbe restare in serie B con il Parma così da maturare, crescere, e magari aiutare la squadra a tornare in Serie A presto.