Juventus, Cobolli Gigli: “Ho dubbi sulla penalizzazione”
L’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha parlato in esclusiva a TMW della situazione societaria della Juventus. Ecco le sue dichiarazioni.
Juventus, Cobolli Gigli dubbioso sulla penalizzazione: “Mi auguro possano ottenere qualcosa dal CONI”
Sul fattore campo e la vittoria contro la Fiorentina: “La vittoria con la Fiorentina? Basta per un sospiro di sollievo. Questo campionato è ancora più sofferto di uno normale: è stato modificato dalla penalizzazione. Sarebbe meglio che le sanzioni arrivassero o all’inizio o alla fine, riceverle adesso è un grosso problema. La situazione è ancora più difficile rispetto a Calciopoli. Si trovavano in corsa per l’obiettivo Champions e tutto d’un colpo arriva la mazzata in testa ai giocatori, che non c’entravano nulla. Con Calciopoli si è avuto il tempo di fare una squadra che sapeva di ripartire dalla B”.
Sulla situazione giudiziaria: “C’è il discorso stipendi ancora tutto da iniziare, ma mi pare che la Juventus porti avanti un ragionamento di logiche di bilancio. Mi auguro si possa ottenere qualcosa dal CONI. O l’annullamento dei 15 punti o rimandare la questione di nuovo alla Corte Federale, ricominciando da capo. Sono rimasto molto stupito del fatto che un procuratore abbia chiesto una certa penalizzazione e alla fine siano stati inflitti due volte i punti. Qualche dubbio sorge e poi c’è il problema che le intercettazioni diventano pubbliche solo per alcuni pezzetti, questo fatto è gravissimo. Non riguarda soltanto la Juventus ma tutto il sistema italiano: questi spezzoni che sfuggono al controllo creano nell’opinione pubblica una sensazione di colpevolezza. Una lettura più globale magari dà un’altra idea”.