Juventus, clamoroso sgarbo all’Inter. Un altro caso Tiago Djalo | Tifosi nerazzurri furiosi
Proprio come lo scorso gennaio, Giuntoli soffia un altro giocatore a Marotta. Ma il neo bianconero è più forte di Tiago Djalo.
Che Adrien Rabiot non avrebbe giocato nella nuova Juventus di Thiago Motta era nell’aria da tempo, quasi una non notizia. O meglio, c’è curiosità per capire dove giocherà il centrocampista francese, per il resto tutto scontato.
I primi segnali di gelo assoluto si erano manifestati nei silenzi assordanti del francese. Non solo. Rabiot durante l’Europeo aveva preannunciato chiarezza dopo la fine della kermesse tedesca: la Francia è uscita pure prima del tempo.
Ma delle parole ufficiali promesse dal francese nessuna traccia. Si è capito perché con qualche giorno di ritardo, anche se lo si era capito ampiamente, probabilmente una scelta fatta nel momento cui Max Allegri era stato allontanato.
Tant’è. Giusto solo sapere che il centrocampista transalpino, come rivelato da Gazzetta dello Sport, ha rifiutato un biennale da 7,5 milioni a stagione e ora è libero di firmare con chi vuole. Il Milan ci sta facendo un pensierino da tempo, ma il nodo ingaggio è davvero importante. Attenzione al Real Madrid: Carlo Ancelotti stravede per Rabiot. Si vedrà.
Come consolarsi
La Juventus si è mossa da tempo immaginando un gruppo squadra senza Rabiot: Douglas Luiz d’altronde poteva giocare insieme a Rabiot, ma anche giocare al suo posto. Anche perché l’opzione Koopmeiners, per quanto difficile dopo le parole di Luca Percassi, resta comunque un obiettivo da qui al termine del mercato.
Intanto Giuntoli, metabolizzando senza fare drammi l’addio di Rabiot, ha fatto un altro sgarbo all’Inter, un po’ come a gennaio quando soffiò a Marotta Tiago Djalò che l’avrebbe preso a parametro zero a giugno, mentre la Juventus lo prese a gennaio, con un piccolo indennizzo al Lille. Stavolta però sembra un giocatore più forte del portoghese.
Un difensore in hype
L’Inter aveva adocchiato Juan David Cabal, terzino dell’Hellas Verona in hype dopo l’ottima stagione conclusa con la salvezza dei gialloblu, il giorno dopo l’infortunio di Buchanan. I nerazzurri sembravano avanti nella trattativa, invece la Juventus con una trattativa lampo ha chiuso l’affare, con un’operazione da 12 milioni di euro.
La mossa è partita da Thiago Motta: l’esterno difensivo rientrava fra le richieste del nuovo allenatore della Signora. All’inizio si pensava a un profilo più esperto, capace di portare esperienza europea. Ma Cabal ha stregato Thiago Motta, sicuro che potrebbe essere anche un titolare nel nuovo scacchiere bianconero: in posizione opposta a quella di Cambiaso, che sembra essere il prescelto per svolgere alcuni compiti di regia. Almeno queste sembrano le sensazioni: la certezza è che Cabal non giocherà nell’Inter, se finirà come Tiago Djalò lo scopriremo solo vivendo.