Juventus, clamoroso retroscena: Allegri e Cherubini si erano dimessi. Poi…
La rivoluzione delle ultime 48 ore in casa Juventus, con le dimissioni dell’intero CDA incluso l’ormai ex presidente Andrea Agnelli, avrebbe potuto riguardare anche l’area sportiva. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola svela un clamoroso retroscena: anche Max Allegri e Federico Cherubini erano pronti a lasciare come comunicato proprio ad Agnelli. I due sono stati poi convinti a rimanere in sella almeno fino al termine della stagione, spronati anche a terminare l’annata vincendo un trofeo. Sbrogliata la matassa, i due responsabili dell’area tecnica e sportiva bianconera hanno chiamato gran parte dei calciatori della rosa, da capitan Bonucci fino ai tanti calciatori impegnati nel Mondiale in Qatar per rasserenarli ed invitarli a restare concentrati sul campo.
Juventus, Allegri e Cherubini suonano la carica: testa alla stagione
Allegri e Cherubini quindi, ancora più responsabilizzati dopo il ribaltone societario, avranno il compito di mantenere la barra dritta in una seconda parte di stagione che si preannuncia infuocata. Attualmente è poi al vaglio la possibilità di promuovere al posto di Pavel Nedved una figura già all’interno della società: il nome in pole è quello di Marco Storari, ammesso che l’ex portiere decida di proseguire dopo l’addio di Andrea Agnelli.
Quali indicazioni per il futuro?
Per quanto riguarda il futuro, e in particolare la stagione 2023-2024, ci sarà tempo per parlarne con tutte le valutazioni del caso che verranno fatte a fine stagione. Aldilà del contratto di Allegri (scadenza 2025), molto dipenderà dai risultati dell’attuale annata. In caso di rendimento negativo non è va esclusa la strada dell’esonero con la possibilità del ritorno di Conte o di un giovane emergente (Dionisi in pole). Per quanto riguarda la posizione di Cherubini, Cristiano Giuntoli (d.s. del Napoli) a Giovanni Carnevali (a.d. del Sassuolo) sarebbero i candidati in pole per sostituirlo.