Juventus, Chiesa: “La Champions l’avevamo meritata sul campo”, poi la frecciata al Milan
Chiesa e la Champions League: le dichiarazioni a Tuttosport (Getty Images) - calcioinpillole.com
Federico Chiesa ha rilasciato delle importanti dichiarazioni ai microfoni di Tuttosport in tema Champions League. Frecciata netta al Milan
La Juventus si è presentata alla nuova stagione con una veste nuova, più giovane ma allo stesso ambiziosa. L’obiettivo per l’anno in corso è chiarissimo, più volte ripetuto da Max Allegri. La Vecchia Signora deve rientrare nelle prime quattro posizioni per ritornare nell’Europa delle grandi. E’ chiaro che sta pesando enormemente la possibilità negata di giocare le Coppe Europee, in primis la Champions League. Ma i punti di penalizzazione sottratti la scorsa stagione, in seguito ai guai giudiziari, hanno obbligato la squadra bianconera a rinunciare al prestigioso palcoscenico. La perdita economica e appunto di prestigio è stata netta in seguito all’esclusione. Qualcosa che non fa dormire sonni tranquilli a Federico Chiesa, arrabbiato per quanto successo e per quanto la Juventus ci abbia rimesso. Intervistato a Tuttosport, ha fatto un importante focus sulla Champions League.
Chiesa, bordata al Milan
Obiettivo: “Il nostro obiettivo è quello di entrare in Champions League, come lo era lo scorso anno. Ci eravamo riusciti conquistando il traguardo sul campo, ma la penalizzazione ci ha tolto tutto. Poi, per carità, vedremo quest’anno dove saremo a marzo. Solo a quel punto potremo capire se è possibile ambire a qualcosa di più come lo Scudetto”.
Scelta di rimanere nonostante l’esclusione dalle Coppe: “E’ una situazione insolita per la Juventus, soltanto perché ci è stata negata la possibilità di giocare le Coppe. Ma noi l’avevamo conquistata sul campo come ho detto, e per ben due volte. Ricordiamo che anche col meno dieci in classifica ci saremmo qualificati per la Conference League”.
Se riesce a guardare le partire di Champions League: “Si, le guardo, le guardo. E rosico pure un p0′. Ma perché quel palcoscenico era nostro e meritato sul campo. Il Milan è arrivato quinto e disputa la Champions League solo grazie al fatto che ci è stata tolta a noi”.