La Vecchia Signora ha superato l’esame Friburgo anche in Germania e grazie al successo per 2-0 ottenuto in terra teutonica ha strappato il pass per i quarti di finale di Europa League. Nel prepartita aveva parlato anche Francesco Calvo, Chief Football Officer della Juventus, che ha chiarito le idee societarie sul futuro di Pogba.
I bianconeri di Massimiliano Allegri continuano la loro avventura europea e, anche se con un pizzico di fatica, si sono sbarazzati del Friburgo e qualificati ai quarti di finale della competizione, diventata uno degli obiettivi principali della stagione della Vecchia Signora.
Prima del vittorioso match contro i tedeschi aveva parlato ai microfoni di Sky Sport lo Chief Football Officer della Juventus, Francesco Calvo, che ha parlato senza mezze misure del futuro di Paul Pogba. Ecco le sue parole: “Pogba è il primo a non essere contento della situazione di quest’anno in cui ha giocato molto poco e di quest’ultimo infortunio che gli è capitato. Io credo che quando si parla di grandi giocatori tutto viene enfatizzato nel bene o nel male. Ho letto sui giornali tanti titoli su Pogba in negativo, anche che la Juventus avrebbe deciso di scaricare Pogba, assolutamente no. Paul è arrivato alla Juventus quando aveva 19 anni, sono passati 11 anni, ci conosce, sa che la Juventus per lui è come una famiglia. Una famiglia che dà tanto e che pretende tanto. Noi in questo momento vediamo l’impegno e la volontà è di vederlo sul campo come lo conosciamo. Crediamo tanto in Pogba se no non avremmo fatto un contratto di quattro anni“.