Juventus e Cagliari, il momento della verità.
La 12esima giornata di SerieA vedrà sfidarsi Juventus e Cagliari durante l’anticipo delle 18 quando l’arbitro Piccinini attenzionerà entrambe le compagini per il fischio di inizio. Quest’ultimo sarà affiancato dalla coppia di assistenti Fontemurato-Palermo e dal IV ufficiale Massimi. Il VAR è affidata invece al veterano Paolo Valeri coadiuvato dall’assistente Paterna direttamente dalla camera di Lissone.
Sarà una gara da tre punti soprattutto per la Juventus visto che i bianconeri avranno la possibilità di portarsi in cima alla classifica per una notte; l’Inter infatti sarà attesa dal posticipo domenicale delle ore 20:45 di San Siro.
Mettere pressione ai nerazzurri è uno dei motivi che deve spingere la truppa di Massimiliano Allegri alla massima attenzione odierna, senza farsi troppo distrarre dal big match contro i meneghini di ritorno dalla sosta nazionali.
Discorso totalmente diverso per il Cagliari che arriva a Torino con la consapevolezza di dover fare l’impresa in quanto nettamente inferiore ai padroni di casa: nell’albergo dove erano ospiti, i rossoblu hanno ricevuto una delegazione di tifosi promettendo loro di dare il proprio massimo, in maniera tale da non avere rimpianti. I quattro risultati utili consecutivi raggiunti dal Casteddu rappresentano una speranza a cui aggrapparsi.
Nessuna novità rispetto a Firenze per Massimiliano Allegri, fatta eccezione per la titolarità di Cambiaso in conseguenza alla squalifica di Rabiot. Ancora out Danilo, Weah e Alex Sandro, gli ultimi due torneranno dopo la sosta nazionali mentre il capitano dei bianconeri potrebbe allungare ulteriormente i tempi di recupero per una sospetta ricaduta sulla zona del precedente infortunio. Ancora panchina per Dusan Vlahovic, recuperato dalla lombalgia ma ancora indietro nelle gerarchie rispetto a Kean.
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti; Bremer; Rugani; Cambiaso; McKennie; Locatelli; Miretti; Kostic; Kean; Chiesa. A disposizione: Perin; Pinsoglio; Huijsen; Nicolussi Caviglia, Nonge, Vlahovic, Milik, Yildiz, Iling Jr. Allenatore: Massimiliano Allegri.
Nel Cagliari Ranieri decide di confermare i reduci delle ultime quattro partite inserendo due novità: il rientrante Zappa sull’esterno destro, vincitore del ballottaggio con Azzi che altrimenti avrebbe potuto cambiare fascia, e Petagna in attacco. Alla viglia c’erano speranze per vedere l’esordio dal 1′ di Lapadula ma all’italo peruviano è stato preferito l’ex Monza e il confermatissimo Luvumbo.
Cagliari (4-3-1-2): Scuffet; Zappa; Goldaniga; Dessena; Augello; Makoumbou; Prati; Jankto; Viola; Oristanio; Luvumbo. A disposizione: Radunovic, Hatzidiakos, Aresti, Pereiro, Wieteska, Sulemana, Pavoletti, Oristanio, Obert, Azzi, Desogus, Shomurudov; Mancosu, Deiola; Lapadula. Allenatore: Claudio Ranieri.