Antonio Cabrini, leggenda della Juventus, ha espresso il proprio pensiero sulla scelta dei bianconeri di non rinnovare il contratto a Paulo Dybala, in scadenza a giugno, e di lasciarlo dunque libero a parametro zero. Di seguito le sue parole alla Gazzetta dello Sport.
“Fa parte della scuola di pensiero che alla Juventus c’è sempre stata: quando si decide di abbassare i costi, quando ancor più di sempre serve tenere in equilibrio il comparto finanziario, beh, non c’è da stupirsi. Fra l’altro c’è un consiglio d’amministrazione al quale dare risposte, oltre alle immissioni di denaro, e tanto, che sono già state fatte. Ovviamente che parliamo di un giocatore forte, ma a un certo punto è necessario fare delle scelte. E la Juve, certe scelte, le sa fare”.
Certamente la decisione della Vecchia Signora ha destato scalpore ma come fu 10 anni fa con Alex Del Piero, anche se chiaramente in una situazione diversa rispetto a Dybala, la società si è assunta la responsabilità di una scelta forte e decisa. Sostituire l’attuale numero 10 non sarà semplice ma l’importante ora è finire al meglio la stagione: l’ex Palermo vuole regalare ai tifosi bianconeri il quarto posto Champions e la Coppa Italia.