Juventus, allo studio il rinnovo di Chiesa: c’è un fattore

Chiesa, rinnovo in bilico - OneFootball

La Juventus studia il rinnovo di Chiesa. Il giocatore è in scadenza nel 2025 e la questione diventa di primaria importanza. C’è però un fattore che può determinare la riuscita dell’affare.

Contro l’Inter è arrivato l’assist per il gol di Vlahovic dopo le belle prestazioni in Nazionale e ora si apre una nuova partita. Federico Chiesa è tornato al centro del progetto della Juventus e il suo rinnovo diventa di primaria importanza.

Il giocatore è sotto contratto fino al 30 giugno 2025. C’è tempo, ma neanche così tanto. Senza un prolungamento l’estate prossima il giocatore potrà andare via a prezzo di saldo a meno di un anno dalla scadenza, con il forte di rischio di perderlo a parametro zero nella stagione successiva.

I discorsi sono già aperti, con Tuttosport che parla di contatti continui con l’agente di Chiesa, Fali Ramadani. l’idea è quella di prolungare di una o due stagione, cioè fino al 2026 o al 2027, con un ingaggio da 5 milioni all’anno – lo stesso attuale visto che non verranno fatte eccezioni da questo punto di vista. Ma per la fumata bianca c’è un altro fattore da considerare.

Chiesa, per il rinnovo decisiva la posizione di Allegri

Chiesa, senza Allegri può restare – OneFootball

Chiesa ha sempre dichiarato il suo amore per la Juventus, ma prima di legarsi ai colori bianconeri deve per forza di cose capire che cosa sia meglio per la sua carriera. In uno schieramento come quello di Luciano Spalletti in Nazionale, l’ex Fiorentina si sente più libero di dare sfogo alle proprie qualità nell’uno contro uno e nelle ultime due partite, contro Macedonia e Ucraina, è stato nettamente il migliore in campo.

Nella Juventus invece i compiti assegnati sono diversi. Max Allegri lo vede come centravanti e viene schierato sempre come uno dei due attaccanti nel 3-5-2. Per le sue qualità, Chiesa è comunque spinto ad allargarsi verso sinistra e cercare il dribbling verso il fondo oppure rientrare per calciare in porta – anche se diventa complicato riuscire a farlo.

Dunque, la questione tattica diventa fondamentale. Come riporta TMW infatti, non ci sono frizioni con il tecnico livornese dal punto di vista caratteriale e l’impegno che Chiesa mette in campo per soddisfare le richieste è evidente. Ma a 26 anni, è il momento di spiccare il volo ed esplodere definitivamente.