Juventus, Allegri: “Vlahovic e Di Maria? Non ho ancora deciso”

Allegri Juventus

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Atalanta, valido per la 34a giornata di Serie A. Di seguito le sue dichiarazioni.

Atalanta-Juventus, Allegri presenta il match in conferenza stampa

Sull’Atalanta e il match di domani
“Dobbiamo essere coscienti dell’importanza della partita. Domani sera ne sapremo di più per la quota Champions League”

Sui giovani
“Per il club è un privilegio vedere questi ragazzi partecipare ad un Mondiale. Non ci sono problemi per loro. Miretti? Per lui non ci sono richieste. Iling rimane con noi”

Su Vlahovic e Di Maria
“Non ho ancora deciso nulla sull’attacco, Ora è rientrato Kean dopo un mese, ma Milik e Vlahovic stanno bene, ma ovviamente chi va in campo sa di dover dare sempre il massimo”.

La fiducia nella squadra
“Ho sempre avuto fiducia in loro, anche nell’ultimo periodo dove abbiamo perso diverse partite. La squadra sta bene e siamo li in lotta, dobbiamo fare un passo alla volta come abbiamo sempre fatto, poi ci focalizzeremo sull’Europa League. L’Atalante è forte e non vinciamo contro di loro da 6 partite, sarà una partita molto difficile”.

Sull’idea di Giuntoli come nuovo dirigenze
“Ora ci sono trenta giorni molto importanti, poi il cinque giugno la società deciderà cosa fare a 360 gradi. Per ora è inutile parlare”

Sulla vittoria del Napoli
“Ha strameritato lo scudetto, nei numeri in tutto ciò che ha fatto, Tutte le stagioni sono diverse, e molto spesso tante cose si incastrano nella maniera giusta, ma a loro vanno fatti solo i complimenti”.

Su Pogba e la corsa Champions
“Ha fatto un ottimo spezzone nell’ultima partita, e io devo cercare di sfruttarlo nel miglior modo possibile per la squadra, ha avuto una stagione difficile e ora non importa quanto gioca, ma il contributo che riesce a dare in questo momento. Stiamo lottando per degli obiettivi importanti e tutti hanno la stessa importanza, ora gli obiettivi individuali non esistono. Dopo oggi si potrà capire quale sarà la quota Champions”.

Sulla festa del Napoli
“La Juve è sempre punta nell’orgoglio, perché la questa società deve sempre cercare di vincere e lottare per il campionato e i trofei più importanti. Dalla prossima stagione bisogna ritornare a puntare a quello. Che vincano gli altri fa parte del gioco, a loro vanno fatti solo i complimenti”.