Juventus Allegri – L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Empoli, in programma domani sera all’Allianz Stadium e valido per la 22ª giornata di campionato.
Dopo il sorpasso la Juventus vuole l’allungo. A poco più di una settimana dallo scontro diretto contro l’Inter, i bianconeri vogliono portarsi a +4 sui nerazzurri. Per fare questo gli uomini di Allegri devono superare l’Empoli nella gara casalinga di domani.
“Per quando riguarda Djalò oggi ha lavorato in parte con la squadra. Dovremo fare tutte le valutazioni del caso visto che viene da un infortunio pesante. Con pazienza verrà inserito e sarà una risorsa per noi“.
“La sqaudra sta bene e a lavorato bene. Sappiamo l’improtanza della partita di domani e cercheremo di fare il nostro meglio“.
“Non è un a questione di essere srati bravi. Abbiamo lavorato sui nostri limiti. Stiamo bene fisciamente e mentalmente. Domani però ci aspetta una partita che dobbiamo vincere. L’Empoli ha un grande allenatore ed è partito bene. Sono tornati solidi contro il Monza e hanno vinto 3-0. Le partite vanno vinte sul campo e dovremo avere rispetto dell’avbersario. Sapendo che sarà una partita complicata come tutte le partite“.
“Credo che gicoerà Miretti al posto di Rabiot. Ho qualche dubbio sugli esterni e in difesa, visto che Danilo è diffidato. Ma tutta la squadra sta bene“.
“Per domani Chiesa non è disponibile. Ieri ha lavorato poco e ormai stiamo lavorando per portarlo in condizione contro l’Inter. è un giocatore importante per noi e adesso arriva una parte decisiva della stagione dove dobbiamo fare ancora tanti punti e abbiamo anche la semifinale di Coppa Italia“.
“Per quantoo rugarda Klopp ho appreso la notizia e i motivi li sa lui e li ha spiegati. Sicuramente non finisce la sua carriera ma farà altro. Lui è un grande allenatore che ha vinto molto sia a Dortmund che a Liverpool soprattutto“.
“Dopo Inter-Juventus non finisce nulla. Il milan può ancora rientrare. Loro hanno fatto più punti dell’anno scorso e sono usciti dalla crisi. Noi dobbiamo pensare a noi stessi. Dobiamo fare i nostri 3 punti contro l’Empoli, che è una squadra di qualità e ostica. Una volta vinto odmani vedremo dove saremo. Ma l’importante è mantenere l’equilibrio“.
“Questo è difficile direo chi tra Inter e Juventus sia Sinner e chi Djokovic. Il calendario a volte ci mette prima o dopo nel giocare. Ma è un discorso inutile tanto l’importante è fare i punti. Noii dobbiamo avere grande forza mentale ed equlibrio e pensare a noi stessi. In questa parte di stagione fare punti è molto più difficile. Ti posso dire che come età noi siamo Sinner e loro sono Djokovic come età ma non saprei dire“.
“Miretti quest’anno è un 2003 che ha avuto già 15 presenze. E in ttoale ha 50 presenze con la Juventus. Come ogni giocatore giovane ha fatto cose buone e meno buone. Io credo che per le sue potenzalità può fare anche meglio. Deve stare sereno e tranquillo e come ogni ragazzo giovane vanno saputi gestire“.
“Non è una questione di cambio di mentalità La squadra è omogenea e sta lavorando bene. Hanno voglia di lavorare e di migliorare e questa è la cosa più importante. il gruppo sta crescendo nel suo percorso in totale serenitò con l’ambizione di voler fare qualcosa di importante“.
“Sincertamente la quota Scudetto mi trovo in difficoltà a dirla ora. Noi stiamo facendo un percorso ma abbiamo di fronte l’Inter che è la favorita e ha fatto trantissimi punti e hanno vinto molti trofei negli ultimi anni. Hanno fatto grandi cose. Noi siamo lì con loro ed è un’ottima cosa e non dobbiamo accontentarci, ma il nostro percorso è diverso rispetto al loro“.
“A me pensare troppo non mi interessa. Noi dobbiamo cercare di vincere domani facendo la nostra partita. Poi avremo una settimana per preparare la partita contro l’Inter. Noi dobbiamo essere ordinati e pensare al nostro senza strafare. Poi penseremo alla prossima partita“.
“Yildiz sta facendo molto bene in queste partite. Rispetto a Chiesa è uno che strappa meno e ha caratteristiche diverse come attaccante. Però va lasciato sereno di crescere e di giocare, comuqnue per la sua età è già uno che è molto inquadrato“.
“Assolutamente siamo stati tranquilli per il primo posto. Dobbiamo continuare a lavorare. L’Inter ha una partita in meno e non escludo il Milan. Noi dobbiamo mantenere l’equilibrio e pensare partita per partita. Inutile stare a pensare a quello che accadrà tra 3 mesi perché il calcio è uno sport “bastardo”. Bisogna avere la forza di essere costanti. L’importante è continuare a lavorare e possiamo solo che migliorare in futuro“.
“Il traguardo impossibile non era riferito allo Scudetto, ma ad una condizione psicologica che devi avere nella testa. Bisogna fare il massimo e non pensare che non puoi farcela, bisogna credere in quello che facciamo. Poi se ci saranno squadre più brave di noi, faremo i complimenti agli avversari. Il mio era un discorso di limiti che non vanno posti, solo così puoi migliorare“.
“Devo decidere se Weah può partire dal primo minuto. I cambi sono importanti nelle partite e tutti i subentrati mi hanno dato belle risposte quando sono stati chiamati in causa“.
“Kean ora sta riprendendo ad allenarsi. Adesso è un giocatore della Juventus poti vedremo cosa accadrà alla fine del mercato. Milik è sereno perché sta bene fisicamente e mentalmente. Lui è un giocatore affidabile e di grande tecnica e quando è entrato è risultato sempre determinante per noi. A tTutti serbe avere questo spirito“.
“Dobbiamo avere l’ambizione di arrivare fino in fondo, anche se il nostro obiettivo è tornare a fare la Champions League“.