Serie A

Juventus, Allegri: “Rosa resta questa. Conosco il valore di Dybala”

L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match in programma domani sera contro l’Udinese all’Allianz Stadium e valido per la 22ª giornata di campionato.

le parole di Allegri in vista della partita con l’Udinese

Da TMW: “Domani non è una questione di reazione. Il campionato è una cosa diversa rispetto a una Supercoppa, che è una partita secca. Domani affronteremo una squadra fisica e che si sa difendere. Bisogna essere lucidi e precisi tecnicamente e soprattutto dobbiamo fare punti“.

Farà sicuramente qualche cambio. Stiamo tutti abbastanza bene, a parte Danilo e Bonucci, che ha avuto un risentimento e tornerà dopo la sosta“.

La rosa della Juventus è questa e rimarrà questa. E con questi giocatori dobbiamo arrivare fino a fine stagione e centrare la qualificazione in Champions. Stiamo crescendo come squadra, stiamo lavorando e vogliamo ottenere risultati. Bisogna restare sereni”.

L‘Inter al momento è la squadra più forte del campionato, l’anno prossimo vedremo. Loro stanno continuando un percorso, noi dobbiamo migliorare il nostro. La squadra si impegna e si vede, anche con l’Inter sembrava dovessimo subire una goleada ma non è andata così. Chiaramente dispiace aver perso all’ultimo, ma non macchia la prestazione“.

“I contratti sono affare della società, io quello che posso dire è che Dybala è un giocatore straordinario. Mi aspetto molto da lui in termini gol e atteggiamento. Il suo valore non è in discussione, è un grande giocatore“.

Pellegrini potrebbe partire dall’inizio domani. Rientra Cuadrado e ci sono De Sciglio e Alex Sandro, che a parte quell’errore sul gol ha giocato bene contro l’Inter. Gli errori li fanno tutti, ma sta tornando ai suoi livelli“.

Szczesny ha risolto il suo problema burocratico ed èa disposizione. Ho il dubbio tra Bernardeschi e Kulusevski. A Milano hanno fatto bene entrambi, domani i cambi saranno importanti e devo cercare di gestirli“.

Domani faccio 300 panchine con la Juventus. Ho tanti ricordi belli, ma quello migliore è sicuramente la gara di Madrid dove avevamo ribaltato il risultato. Peccato poi che fummo eliminati“.

Sono contento di Rabiot. Molti lo hanno criticato, ma con l’Inter ha giocato uno contro uno con Barella e h saputo reggere, anzi direi che lo ha sovrastato. E Barella è un grande giocatore. Ha fatto una partita di sacrificio e corsa“.

Non credo ci sia nervosismo. Io in vent’anni di carriera, sono stato squalificato due volte. A Napoli ho sbagliato e me ne pento, anche Bonucci ha pagato la multa e la cosa finisce lì. Queste cose nelle partite ci possono stare, ma alla Juventus siamo sempre rispettosi verso gli altri e verso gli arbitri“.

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Published by
Riccardo Tanco