Juventus, Allegri: “Gran merito dei ragazzi, ma possiamo migliorare”

Juventus, Allegri: “Gran merito dei ragazzi, ma possiamo migliorare”

(Photo by Valerio Pennicino, Onefootball.com)

L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della vittoria per 1-0 contro lo Sporting Lisbona, nel match valido per l’andata dei quarti di finale di Europa League. Di seguito le sue parole.

Juventus Allegri
(Photo by MARCO BERTORELLO, Onefootball.com)

Juventus, le parole di Allegri dopo la vittoria contro lo Sporting Lisbona: “Nel calcio conta la tecnica,ma anche il cuore e la passione dei giocatori. il 3-4-3? Potevamo fare meglio”

Tutto Merito dei ragazzi e di tutti quelli che lavorano nel club. Un gruppo di persone che compongono la Juventus che è tutto a disposizione e che ci permettonodi fare bene“.

I ragazzi stanno crescendo ma dobbiamo migliorare. Questa è una partita dove dovevi capire meglio il pericolo, come nel finale con le due parate di Perin“.

Noi abbiamo fatto meglio quando siamo tornati al 3-5-2 e abbiamo trovato più compattezza. Nel primotempo abbiamo sbagliato molto, poi loro sono calati nelal ripresa. Comunque non era semplice battere queste sqauadre e abbiamo fatto una buona partita“.

Il calcio è un equazione matematica. Ho deciso di fare il 3-4-3 ed è chiaro che siamo andati in difficoltà a centrocampo. Ma potevamo fare meglio nel primo tempo nell’ultimo passaggio e nella costruzione. L’importante è sempre l’equilibrio, se no poi rischi di perdere delle certezze che ci hanno portato fino a qua“.

Non è una stagione facile. I ragazzi vanno aspettati e bisogna farli cresscere, possono sbagliare e non è facile giocare nella Juventus. Gatti ha avuto voglia ed energia di imparare ed è migliorato molto. Noi abbimo un obiettivo ed è prendere l’Atalanta e consolidare il secondo posto in campioanto. Dobbiamo crederci nei nostri obiettivi. Nel calcio conta la tecnica, ma conta anche il valor emorale dei ragazzi e della squadra. Il cuore e la passione che uno ci mette. Non dobbiamo accontentarci“.