Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Udinese, che chiuderà l’ultima giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni.
Sulla partita di domani
“Il gruppo sta bene, abbiamo fatto buoni allenamenti. Dobbiamo cercare di finire bene domani a Udine perché nelle ultime due abbiamo perso. L’Udinese cercherà di batterci perché contro di noi è sempre la partita della stagione, per tutti”.
Sulla reazione che si aspetta dalla squadra
“Dalla squadra mi aspetto una bella partita. Contro Empoli e Milan abbiamo fatto bene, ma i ragazzi non sono robot, la stagione è stata dura e l’impegno è sempre stato massimo. Domani abbiamo la possibilità di entrare in Europa League e ci proveremo”.
Se si rimprovera qualcosa
“In tutti anni si fa sempre un resoconto finale della stagione, a prescindere che le cose vadano bene o male. Sicuramente potevamo fare meglio all’inizio, e l’anno prossimo cercheremo di fare una stagione migliore”.
Un bilancio negli ultimi due anni
“Sapevo che tornando alla Juve avrei avuto più difficolta a vincere, visto che siamo in una fase di ricostruzione. Logicamente le difficoltà c’erano, ma ciò non toglie che io sia tornato con grande entusiasmo e continuo a lavorare con grande entusiasmo. A prescindere dai trofei abbiamo fatto buone cose. L’anno prossimo sarà un anno diverso, ma bisognerà capire quali competizioni faremo, e da li partirà la pianificazione per l’anno prossimo”.
Cosa direbbe ai tifosi che sono delusi da questa stagione
“Non devo dire nulla a nessuno, a livello di serietà e onestà professionale nessuno qui deve rimproverarsi niente. Nella vita non si può accontentare tutti, contenti e scontenti ci saranno sempre, fa parte del gioco”.
Su Vlahovic
“Non parlo di mercato, di quello se ne occupa la società. Posso dire che domani non ci sarà. Ha un giocatore importante e ha tutte le potenzialità per fare un’ottima carriera”.
Su Paolo Bianco
“L’anno prossimo andrà a Modena ad allenare, e io sono molto contento per lui, perché ha trovato le giuste motivazioni per fare l’allenatore e secondo me ha ottime potenzialità. Quando qualcuno che lavora con me intraprende questo percorso sono sempre felice e orgoglioso”.
Come si muoverà la Juve il prossimo anno?
“Dipende tutto da dove saremo domani sera. A seconda di ciò la società si muoverà per il futuro. Di sicuro c’è un’ottima base da cui partire e sono state fatte delle buone cose. Abbiamo una rosa molto valida e sulle scadenze valuteremo da domani”.
Sul suo futuro
“Dopo l’Udinese sapremo con più chiarezza il nostro destino. Secondo me l’anno prossimo la Juve potrà fare un’ottima stagione”.
Sui giocatori in scadenza
“Parlo con loro quotidianamente, ma n0n del futuro. Da domani si potrà parlare di chi rimane e di chi va via. Noi dobbiamo pensare solo a tirare le ultime energie per l’ultima partita”.
Sulle sensazioni del finale di stagione
“Sicuramente dovremo usare la rabbia per cercare di tornare protagonisti l’anno prossimo”.