La Juventus si prepara in vista della super sfida di domenica contro il Milan a San Siro, valida per la nona giornata di campionato. Una partita che può far entrare ufficialmente i bianconeri nella lotta allo Scudetto, ma Allegri deve far fronte alle tante assenze nel reparto difensivo.
La Sosta per le Nazionali è finita e finalmente ritorna la Serie A. E il campionato italiano rientra con il botto con il big match Milan-Juventus, in programma domenica 22 ottobre alle 20:45 al Meazza.
Una partita fondamentale per entrambe. Per il Milan (primo in classifica a 21 punti) per allungare da solo in vetta e per la Juventus, che con una vittoria si porterebbe a solo -1 dalla squadra di Pioli.
La trasferta al Meazza però non si preannuncia facile per la Juventus, che a parte per il valore dell’avversario deve far fronte a numerosi infortuni. Il problema più grande è la difesa, dove i bianconeri non avranno Danilo, Alex Sandro e De Sciglio (che ha recuperato dal brutto infortunio del maggio scorso ma non gioca da mesi).
Una situazione critica per Allegri, che contro il Milan avrà solo tre difensori di ruolo da schierare: vale a dire Bremer, Gatti e Rugani. Scontato che sia il brasiliano che il Nazionale italiano saranno due titolarissimi, ma manca una casella per comporre la difesa a 3 dopo l’assenza di Danilo.
Le soluzioni non sono molte per la Juve, che potrebbe schierare Rugani come terzo centrale o puntare sul giovane classe 2005 Huijsen sul centro sinistra.
Più probabile un cambio modulo vista l’emergenza, con la Juve che passarebbe a 4 con i solo Bremer e Gatti in difesa per poi schierare come terzino sinistro Cambiaso e a destra uno tra Weah e McKennie.
Il duello sulla destra fa riflettere Allegri che deve pensare a come arginare da quella parte Rafa Leao, pericolo numero uno del Milan. Il tecnico bianconero potrebbe optare per l’ex Lille per avere maggiore velocità e spinta e una soluzione più offensiva, oppure affidarsi alla maggior copertura garantita dall’ex Schalke.