Juventus, adesso Pirlo attende la scintilla di Kulusevski
(Photo by Jonathan Moscrop/Sportimage)
Dejan Kulusevski si era conquistato la scenda con un inizio di stagione davvero entusiasmante. Lo splendido gol alla Sampdoria arrivato nell’esordio da titolare in campionato aveva fatto sperare i tifosi bianconeri nell’inizio di una grande annata per lo svedese. Purtroppo non è stato così.
Kulusevski: è ora di saltare
Dall’arrivo di Morata, lo svedese ha trovato pochissimo spazio collezionando diverse panchine consecutive. Dopo un primo periodo dove riusciva ad incidere anche con pochi minuti a disposizione, man mano è calato offrendo un rendimento alquanto deludente. Sballottato a destra e a manca, l’ex Parma non ha ancora trovato una collocazione tattica ben precisa.
Fin qui le gare migliori le ha offerte giocando da esterno destro, in una posizione più arretrata ma molto simile rispetto a quella che occupava l’anno scorso con la maglia del Parma. Da seconda punta sta faticando tanto, specie con Cristiano Ronaldo che non è il classico centravanti che ti riempie l’aria e lavora di sponda.
Nonostante non sia il suo ruolo preferito, la sensazione è che sotto ci sia qualche blocco di tipo mentale per quello che è un talento puro e cristallino. Kulusevski ha i numeri per giocare da seconda punta e da trequartista centrale e per questo motivo viene difficile pensare che la sua involuzione dipenda soltanto da una questione tattica. Nell’ultimo periodo, complici anche gli infortuni di Morata e Dybala, ha trovato maggiore continuità. Nonostante ciò non è riuscito ad esprimersi al meglio e adesso è chiamato ad un crocevia importantissimo per la sua stagione.
Con il Porto non si può sbagliare
Morata sta migliorando giornata dopo giornata, Ramsey e Bernardeschi sono cresciuti in maniera esponenziale e anche Dybala, fra qualche settimana, potrebbe tornare a pieno regime. Questa sera, quasi sicuramente, Kulusevski scenderà in campo al fianco di Cristiano Ronaldo per disputare la partita più importante della stagione.
Non sono ammessi sbagli per un match decisivo per le sorti della Juventus in Champions League e, a questo punto, anche per il futuro dell’attaccante svedese nella stagione corrente.
