Juventus, adesso manca solo Dybala: come (re)inserirlo?

Paulo Dybala sembra essere finalmente pronto al rientro. L’argentino è stato assente per diverse settimane, alle prese con un infortunio senza dubbio più grave del previsto. Fin qui la sua stagione è stata alquanto deludente e i numeri lo confermano a pieno: 2 gol in appena 11 presenze in campionato (7 di queste da titolare). La sensazione è che la Joya non sia mai stata realmente in forma, sia fisica che mentale.

Juventus: torna Dybala

Dunque toccherà a Pirlo cercare di fare un bel lavoro per recuperare il ragazzo, prima mentalmente e poi ovviamente sotto l’aspetto fisico. Sarà quindi il caso di provare ad inserirlo in maniera concreta e con fermezza all’interno delle proprie gerarchie. Difficile infatti parlare di un reinserimento, visto quanto poco ha giocato il ragazzo e stando soprattutto alle qualità delle prestazioni offerte. Ciò che sembra è che Dybala non si sia mai realmente trovato bene in questa stagione con i propri compagni, nonostante sia alla Juventus da diversi anni e conosca benissimo i suoi partner d’attacco, ad eccezione per Dejan Kulusevski con cui però ha giocato in rarissime occasioni.

Dunque, come mettere l’argentino a proprio agio? Le sue stagioni migliori le ha fatte da seconda punta o addirittura da centravanti, giocando molto vicino alla porta e non arretrato come invece emerso nelle poche partite giocate fin qui durante la gestione Pirlo. Il numero 10 bianconero ha bisogno di sentire l’odore del portiere avversario per ritrovare un senso del gol smarrito in questa annata. Giocare al fianco di Ronaldo o di Morata importa poco, ciò che preme all’argentino è tornare a fare la differenza. Senza Champions League sarà difficile far ruotare gli attaccanti, che restano 3 per 2 posti. Tutti insieme potrebbe essere una soluzione, ma tra i 3 colui che agirebbe di meno vicino alla porta sarebbe proprio Dybala e di conseguenza la situazione non si risolverebbe.

Pirlo dovrà cercare di dare continuità all’ex Palermo imbastendo una sorta di staffetta con Morata, provando a trarre il meglio da entrambi a seconda dell’avversario che avranno di fronte e sfruttando quindi le loro caratteristiche. Dybala sarà pronto quasi sicuramente al rientro della sosta, Pirlo dovrà (re)inserirlo ma poi starà all’argentino fare la differenza.