Juve-Venezia, Allegri: “Non lottare per lo Scudetto mi fa girare le scatole”

Juve-Venezia, Allegri: “Non lottare per lo Scudetto mi fa girare le scatole”

(Photo by Emmanuele Ciancaglini/Getty Images)

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida contro il Venezia, in programma domani alle 12:30 all’Allianz Arena di Torino.

Juventus, le dichiarazioni di Allegri in conferenza e la lotta scudetto

Sugli avversari: “Dobbiamo ritrovare la vittoria in casa, ma affrontiamo una squadra con un nuovo allenatore. Nelle partite che ha perso il Venezia non ha mai dato segni di disfatta, è sempre stata dentro le partite. Ci vuole rispetto per l’avversario, col cambio di stagione, il caldo, le 12.30, ma finché non ce lo dice la matematica, bisogna fare punti”.

Su Moise Kean: “Non fa mai gol banali, sempre decisivi. Sono contento. Domani valuterò. Col Sassuolo è entrato con lo spirito giusto, sta bene fisicamente e mentalmente, sono contento”.

Su quale partita preferirebbe rigiocare: “Piuttosto la Champions. Bisogna fare mente locale degli errori fatti e di quanto successo. Direi che ci sono state cose positive, inutile parlare di com’è finita la stagione. Vediamo questi 22 giorni: intanto cerchiamo di fare i punti per la matematica per giocare la Champions l’anno prossimo, poi la Coppa Italia”.

Su Klopp ed il suo percorso al Liverpool:  “Lo conosco poco, ma è simpatico. Si prende poco sul serio ed è molto bravo. Complimenti per quello che ha fatto e sta facendo. Lavora in un ambiente bello come Liverpool. In Italia si tende a buttar giù gli allenatori dalla sera alla mattina, in Inghilterra c’è mentalità diversa. Stare tanto su una panchina è un vantaggio per allenatore e società, ma dipende anche dai risultati, come dimostra Klopp. Vincere è straordinario, non lottare per il campionato mi gira parecchio le scatole. L’anno prossimo dovremo essere in grado di lottare per il campionato fino all’ultima giornata. Si riparte per essere in lotta su tutto a marzo”

Sugli infortunati: “Danilo è stato fuori per un problema traumatico, non è che si è strappato per una corsa, ma per uno scontro di gioco. E’ stato due giorni a riposo, ha fatto differenziato, si è allenato oggi con la squadra. Avrebbe bisogno di riposare ma deve giocare. Arthur è a disposizione, abbiamo fuori De Sciglio, Cuadrado rientra col Genoa. Locatelli e McKennie speriamo di averli prima della fine del campionato. Stanno lavorando bene, vediamo cosa succede”.

Sul possibile terzo posto: “Avrebbe un significato importante, ripeto: il 10 gennaio eravamo in una brutta situazione di classifica, è andata anche peggio. Pian piano con lavoro e risultati è arrivata la rincorsa. Innanzitutto consolidiamo questo quarto posto. Il Napoli ha lottato fino a ieri per lo scudetto, ha dei valori e cercherà di fare più punti possibili”, lo riporta Il Bianconero.