Juve-Roma, Mourinho contro i bianconeri: i precedenti
Conclusa la pausa nazionali di ottobre, il prossimo weekend vedrà finalmente il ritorno della Serie A. Tra le dieci partite presenti nel calendario per l’ottava giornata di campionato, risalta il big match tra Juventus e Roma in programma domenica sera alle 20:45. La gara in questione, oltre ad essere una grande classica del nostro campionato, suscita molto interesse anche per la contrapposizione tra il neo allenatore giallorosso Josè Mourinho e il club bianconero. Infatti lo Special One, quando lungo la sua carriera ha incrociato la Juventus, ha sempre dimostrato di avere il dente avvelenato nei suoi confronti, a partire dall’esperienza all’Inter sino a quella con il Manchester United. Dichiarazioni pungenti e gesti eclatanti in campo hanno condito le sfide del passato; e così, in attesa del prossimo colpo di teatro del Mou, vi riproponiamo i precedenti di questo appassionante antagonismo sportivo.
La faida conta 7 round: 4 vittorie, 2 sconfitte e 1 pareggio in favore dell’allenatore portoghese. Per risalire al primo appuntamento bisogna tornare al 22 novembre 2008. Inter e Juve si sfidano nel match di andata di campionato: segna solo Muntari e consente al club nerazzurro di vincere 1-0. La gara di ritorno (18 aprile 2009) si disputa a Torino e il gol di Grygera al 91′ pareggia la precedente marcatura interista di Mario Balotelli, 1-1 ed unico pareggio della saga. Il terzo episodio va in scena il 5 dicembre 2009, nuovamente a Torino. Prima espulsione (dopo 20′) e prima sconfitta per Mourinho che cade ai due colpi sparati dalla Vecchia Signora: 2-1 siglato da Chiellini, Eto’o e Marchisio. Nel mese successivo, più precisamente il 5 gennaio 2010, l’Inter infligge lo stesso identico risultato ai bianconeri, segnano Diego, Lucio e Balotelli nella sfida valida per la Coppa Italia. Il 16 aprile dello stesso anno si gioca il match di ritorno di campionato: 2-0 a tinte nerazzurre, firmato da un super gol di Maicon e la rete finale di Samuel Eto’o, che da luogo ad un esultanza sfrenata – areoplanino in mezzo al campo – del suo allenatore. Passano 8 lunghi anni prima di poter riammirare questa contesa.
Mou, dopo il triplete, abbandona l’Italia per allenare il Real Madrid. Poi, nel 2013 passa al Chelsea e nel 2016 si siede sulla panchina del Manchester United. Proprio durante l’esperienza ai Red Devils ha il piacere di tornare ad affrontare la Juve. Il palcoscenico questa volta è quello più grande, quello della Champions League. Gli incontri sono due e sono validi per la fase a gironi del torneo. All’andata (23 ottobre 2018) Dybala permette ai bianconeri di imporsi all’Old Trafford con il risultato di 0-1. Il 7 novembre si gioca la partita di ritorno allo Juventus Stadium: Ronaldo porta in vantaggio la squadra di casa, ma prima un gol di Mata e poi un’autorete di Alex Sandro consentono all’allenatore portoghese di trionfare ed esultare portando la mano all’orecchio, provocando i tifosi juventini e invitandoli a fischiarlo più forte.
Quella in programma domenica, dunque, sarà l’ottavo confronto serrato tra lo Special One e la Vecchia Signora. Come si concluderà non sappiamo dirvelo ovviamente, ma una cosa è assai certa: sarà sicuramente uno show imperdibile.