Il futuro legato ad Adrien Rabiot continua a tenere banco dalle parti della Continassa, con la dirigenza bianconera che sta da tempo spingendo per far si che il francese prolunghi i rapporti con la Vecchia Signora.
Dopo aver battuto il Frosinone per 3-2, ora la Juve sta cercando di preparare al meglio il prossimo impegno di campionato contro il Napoli. Quella del Maradona non sarà una gara affatto semplice, nonostante le enormi difficoltà che stanno affrontando i partenopei.
Lo diventa ancor di più se a mancare saranno volti di spessore come quelli di Rabiot, Mckennie e Chiesa, con quest’ultimo che si è infortunato nella seduta di allenamento odierna a causa di un contrasto di gioco con il brasiliano Alex Sandro. L’intervento dell’ex Porto non è passato inosservato ai tifosi, che lo hanno preso nuovamente di mira, continuando a chiedere a gran voce un divorzio immediato tra le parti.
Dunque, a meno che non avvengano improvvisi miracoli, nessuno di questi 3 sarà presente per la trasferta del Maradona, con Allegri che sarà costretto a reinventare il centrocampo. Nel frattempo però, il nome di Adrien Rabiot è finito in discussione anche per quel che riguarda il suo futuro, con il contratto che andrà in scadenza a giugno prossimo.
E’ inutile dire quanto sia importante la presenza di Rabiot all’interno di questa squadra e proprio per questo, dalla Continassa stanno spingendo da diverso tempo per convincere il giocatore a restare all’ombra della Mole. L’idea sarebbe quella di ridurre leggermente la cifra che percepisce attualmente, ma estendendo il contratto per altri tre anni, anzichè due.
Rabiot ancora non si è esposto fermamente su quello che intende fare, anche se nella giornata di oggi ha lanciato un segnale inequivocabile a tutti i tifosi. L’indizio è comparso all’interno di un’intervista di Rabiot rilasciata al canale Youtube della Juventus, in onore delle 200 presenze con la maglia bianconera.
Tra i tanti argomenti discussi, l’ex Psg ha fatto riferimento agli scudetti vinti negli anni passati con la Juve, ma soprattutto, al desiderio di tornare a vincerne altri.
Vincere lo scudetto con la Juve è stata una delle cose più belle e incredibili che mi siano mai capitate. Purtroppo non abbiamo potuto festeggiarli con i tifosi a causa del Covid, ma spero di poterne vincere altri qui.