La Juve conclude col sorriso un calciomercato difficilissimo e il voto nelle pagelle non può che essere positivo.
Il calciomercato della Juventus è stato per certi versi intelligente e ponderato, per altri ha lasciato qualche rimpianto.
In difesa, probabilmente, non è stato fatto a sufficienza: i terzini non sono cambiati e all’addio di Chiellini e de Ligt l’arrivo del solo Bremer come top – dal momento che Gatti deve ancora dimostrare tanto – potrebbe non regalare le sicurezze necessarie alla retroguardia.
Buono il lavoro fatto sul centrocampo: il ritorno di Fagioli in pianta stabile è meritatissimo e gli arrivi di Pogba e Paredes costruiscono le fondamenta del reparto in mezzo al campo per gli anni a venire.
Parsimonioso ma prezioso il mercato offensivo: ai numerosi addii di giocatori fuori progetto la Juve ha risposto con l’arrivo del veterano Di Maria, che si candida a leader dell’attacco, ed il sottovalutatissimo Milik che probabilmente come riserva è anche sprecato. Ottimo anche l’arrivo del jolly Filip Kostic.
Pagelle da 7.5 per la Juventus, sul fronte acquisti: rimane il rimpianto difesa.
In uscita qualche rimpianto rimane: Rabiot allo United poteva davvero consentire alla società bianconera di lanciarsi su altri profili, magari in difesa. Non sono stati piazzati altri due potenziali esuberi come Kean e Rugani ma tra offerte e volontà del giocatore non si è mai creata una situazione davvero favorevole per le loro cessioni.
Ottimo, in compenso, lo sfoltimento operato tra centrocampo e attacco, con l’addio di tanti giocatori ormai fuori progetto: Ramsey e Arthur, tra i peggiori acquisti del decennio, hanno lasciato la squadra e Bernardeschi ha trovato linfa altrove. Intelligente anche la cessione di Zakaria: poco calcolato da Allegri, lo svizzero potrebbe regalare una succosa plusvalenza al bilancio del club torinese.
Pagelle da 7 e mezzo per la Juventus, sul fronte cessioni. Rimane qualche dubbio sui potenziali riscatti di Zakaria e Arthur.
In sintesi, il voto finale al calciomercato della Juventus si attesta su un 7.5.
La situazione ancora poco convincente inerente alla difesa non permette di premiare a pieno la Juventus che, comunque, si è districata egregiamente in un calciomercato davvero complesso per situazioni ereditate dallo scorso management.