Juve, nuove rivelazioni sul caso scommesse: “Non è ancora finita”
Emergono nuove rivelazioni sulla vicenda legata alle scommesse (Getty Images) - calcioinpillole.com
Sembra non essere cessata del tutto la vicenda legata al caso scommesse e in queste ore sono emerse nuove rivelazioni che vedono coinvolta la Juventus.
Siamo giunti alla vigilia della prima giornata del 32° turno di campionato di Serie A, che vedrà fronteggiarsi Lazio e Salernitana nell’anticipo dell’Olimpico. In palio ci saranno punti importanti per i biancocelesti, che sono in lotta per un posto in Europa League e che devono trovare il riscatto dopo la sconfitta nel derby contro la Roma.
Ma tra le partite di maggiore interesse c’è sicuramente il derby della Mole tra Torino e Juve, con i bianconeri che devono cercare di fare bottino pieno e consolidare così la qualificazione alla prossima Champions League. Il vantaggio sulla Roma quinta in classifica è di 7 punti, ma lo straordinario cammino dei giallorossi da quando è arrivato Daniele De Rossi non lascia dormire affatto sonni tranquilli.
Nelle ultime ore però, a scuotere ancora una volta l’ambiente bianconero sono state le nuove dichiarazioni emerse sul caso legato al calcioscommesse, che non sembra essere ancora cessato del tutto.
Corona: “Il calcioscommesse non è finito. Quando c’è di mezzo la Juve…”
Discorso che vale per Nicolò Fagioli, che sta ancora scontando la sua squalifica e sta svolgendo le sedute di riabilitazione per tornare a pieno regime, ma prima dell’ultimo turno di campionato contro il Monza questo sarà praticamente impossibile. Pochi istanti fa è tornato a parlare della vicenda anche Fabrizio Corona, colui che fu il primo a smuovere le carte in questa vicenda.
Ne ha parlato al Tribunale di Milano, davanti alla Sezione misure di prevenzione, che dovrà decidere se disporre per lui la sorveglianza speciale per un anno e sei mesi, dove non si è risparmiato un attacco diretto nei confronti della Juventus.
Il calcioscommesse non è finito, ma la legge italiana è così, il processo è sospeso e tra un paio di anni ne risentiremo parlare. I nomi non sono usciti tutti, è coinvolta mezza serie A, ma va sempre così quando c’è di mezzo la Juve.
Parole che pungono come una frecciata velenosa la Vecchia Signora e che ora dovrà decidere se replicare a queste accuse o se, invece, lasciar correre e ignorare semplicemente, in perfetto ‘stile Juve’.