Juve, Mckennie: “Bello essere imbattuti, ma non sono soddisfatto”
Il centrocampista della Juve ha commentato il momento dei bianconeri.
Lo statunitense Weston Mckennie ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di CBS durante il corso dell’evento benefico da lui organizzato, il ‘McKennie’s Magical Youth Mission’, dove ha analizzato anche il delicato momento che sta vivendo la Juve. Il centrocampista ha descritto anche quelle che sono state le sue sensazioni dopo la vittoria dei bianconeri contro gl inglesi del Manchester City nell’ultimo turno di Champions.
EMOZIONI – “È difficile dire che io sia soddisfatto. Ovviamente è bello essere imbattuti in campionato, ma molte delle partite sono finite con un pareggio. Stiamo cercando di capire in cosa manchiamo, cosa non stiamo facendo nel modo giusto. Facciamo spesso riferimento alla nostra mentalità per diventare quella grande squadra che per la Juventus è la normalità, lo stesso livello che abbiamo mostrato contro il Manchester City”.
Juve, Mckennie: “Mi piace quando le persone dubitano di me”
SUL MANCHESTER CITY – “È stato un grande momento per la squadra, data la situazione in cui ci siamo trovati. Ne abbiamo parlato ieri prima della partita e volevamo scendere in campo e dare il meglio di noi. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perché il Manchester City è una squadra che punta tutto sul possesso palla e può punirti con un’azione. Quindi sapevamo che tipo di partita sarebbe stata e, data la situazione in cui ci troviamo, volevamo vincere per aumentare la nostra sicurezza e continuare ad andare avanti in campionato”.
SULLE CRITICHE – “Essere americano, essere qui, essere messo in dubbio, è qualcosa con cui hai a che fare. Ma mi piace, mi piace quando le persone dubitano di me. Penso di giocare il mio miglior calcio quando le persone dubitano di me e sai, l’ho dimostrato più e più volte. Quindi finché ci sono persone che dubitano di me vedo un buon calcio, spero che vada tutto bene”.