Proseguono le indagini della procura di Torino sulla situazione di Nicolo Fagioli: il centrocampista bianconero rischia fino a 10 mesi.
Nicolo Fagioli non vedrà il campo per un po’, e questa è ormai una certezza ineluttabile. Il centrocampista bianconero, come raccontato dalle cronache delle ultime settimane, è rimasto coinvolto in un importante giro di scommesse, che gli diversi mesi di squalifica. Nicolo ha deciso di collaborare con la giustizia autodenunciandosi, per poter avere un importante sconto della pena. In caso di patteggiamento, infatti, l’iniziale condanna di tre anni verrebbe abbassata fino agli 8-10 mesi. La procura di Torino sta continuando a lavorare intensamente nelle indagini, ma al momento tutto sembra spingere verso la soluzione di allontanarlo dai campi per un anno.
Il centrocampista bianconero, come riportato anche dalla Gazzetta dello Sport, ha scelto sin da subito di ammettere le proprie colpe e di collaborare con la giustizia, in modo da ricevere uno sconto importante sulla pena. La Juventus sta ovviamente assistendo il giocatore sotto ogni punto di vista, e tutte le problematiche manifestate dal giocatore sotto l’aspetto piscologico sono monitorate costantemente. Tutta questa situazione ha portato ad un avviamento verso il patteggiamento, che potrebbe abbassare potenzialmente la pena da 3 anni a 7-8 mesi. Nei prossimi giorni ci saranno certamente ulteriori aggiornamenti, ma per adesso l’unica certezza è che Fagioli resterà fuori dal rettangolo verde almeno per tutta la durata della stagione in corso.
Conseguentemente la Juventus dovrà muoversi sul mercato per poterlo sostituire, ed in questo senso i nomi continuano ad essere i soliti. Il primo obiettivo resta Hojbjerg del Tottenham, ma nelle ultime ore è spuntata anche l’ipotesi Fabian Ruiz, che potrebbe lasciare il PSG a gennaio. Le alternative restano Thuram, Diarra e Koné.