Juve-Cagliari 0-0 al 45′: è una lotta a stanare l’errore
Juve-Cagliari al 45′: regna il tatticismo. La Juve ci prova ma senza precisione.
0-0 il parziale dopo i primi 45 minuti di gioco all’Allianz Stadium dove Juventus e Cagliari sembrano alla perenne ricerca nell’errore avversario ma, al momento, regna l’equilibrio. E’ la Juventus a provarci maggiormente per tutto l’arco della prima frazione: gli uomini di Claudio Ranieri decidono di lasciare la predominanza sulle fasce ai bianconeri concentrando le proprie attenzione verso il centro del campo, specialmente negli ultimi 35 metri dove le maglie della difesa cagliaritana tendono a unirsi in pressing al primo controllo sbagliato da uno degli uomini di Allegri.
Per provare a cambiare le sorti della partita il tecnico di Livorno ha attuati alcuni cambi in corsa, facendo spesso arretrare Locatelli al centro della difesa con Cambiaso e McKennie in zona centrale: proprio l’americano è risultato uno degli uomini più in forma della prima frazione. L’ex Schalke 04 recupera palloni a ripetizione, punta l’uomo e cerca anche di farsi suggeritore per i suoi compagni, seppur talvolta con fare maldestro: per informazioni chiedere a Kean che, dopo appena 2′, ha l’opportunità di essere messo davanti a Scuffet ma il pallone è troppo lungo.
E’ lo stesso Kean a mettere più volte in difficoltà la linea di Ranieri grazie alle sue incursioni in velocità: spesso viene premiato ma risulta troppe volte inconcludente. Alcuni demeriti della formazione di Allegri ma anche capacità del Cagliari nel farsi trovare poco impreparati alle mosse avversarie, il Casteddu riesce pure a trovare un’inerzia positiva tra il 10′ e il 15′ quando Zappa e Viola tentano di sorprendere Szczesny con due tiri dalla media distanza. Entrambi lontani dalla porta difesa dal polacco.
In generale, una prima frazione molto bloccata e regnata dal tatticismo.
Si scaldano Vlahovic e Lapadula
Si scalda Dusan Vlahovic durante il riscaldamento e sarà importante capire chi potrebbe fargli spazio: Chiesa non sembra ancora al massimo delle sue potenzialità ma anche stavolta è riuscito a mandare in porta i propri compagni con alcune letture di fino non sfruttate dai compagni. Una in particolare, di tacco, aveva quasi premiato Fabio Miretti. Poi recuperato da un buon intervento di Zappa.
Anche il Cagliari potrebbe operare presto qualche cambiamento con Lapadula in procinto di entrare.