Juve, Allegri in conferenza stampa: “Out Chiesa e non solo. Vlahovic…”
Allegri Conferenza Stampa – Tutte le parole del tecnico della Juventus alla vigilia del match di Coppa Italia contro il Frosinone.
La Juventus si prepara ad affrontare il Frosinone ai quarti di finale di Coppa Italia. Un match sulla carta che può sembrare abbordabile, ma che nasconde diverse insidie per i bianconeri. Ha parlato di questo e di tanto altro Massimiliano Allegri nella consueta conferenza stampa pre partita. Ecco di seguito le sue parole.
Juventus-Frosinone, la conferenza stampa di Allegri
Alle 14:15 Mister Allegri presenta #JuveFrosinone, quarti di finale di Coppa Italia, in conferenza stampa 🎙️
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— JuventusFC (@juventusfc) January 10, 2024
Sulla 400esima partita sulla panchina della Juventus: “Ha un valore importante. Sono molto contento perché essere a 400 partite con la Juve e avere davanti due mostri sacri come Trapattoni e Lippi è un brande onore. Domani la cosa più importante sarà vincere e passare il turno per arrivare in semifinale”.
Sugli infortunati: “Chiesa non è convocato. Non può giocare. Oggi il ginocchio stava meglio, non è preoccupante, se tutto procede come oggi martedì lo avremo a disposizione. Cambiaso sta bene, fuori abbiamo anche Rabiot, De Sciglio, Kean e gli altri sono a disposizione”.
Sulle scelte in difesa: “Non ho ancora deciso. Gatti giocherà così come Bremer, poi vediamo tra Rugani e Danilo chi gioca. In porta gioca Perin e rientra Locatelli”.
Su Kean: “Di mercato non parlo, ci pensa la società. Kean al momento è della Juventus e sono molto contento della sua prima parte di stagione”.
Sulle scelte sulla fascia sinistra: “Abbiamo lavorato su questo. Basta alzare l’attenzione e aver paura di prendere gol. Bisogna essere meno pigri, perché abbiamo preso due gol molto facilmente. Ci stiamo lavorando”.
Sui gol subiti e sul Frosinone: “Domani è una partita secca e giochiamo contro una squadra che domenica perdeva 3-0 ed è andata sul 3-2, è una squadra che gioca e spensierata. Per loro è un’occasione unica. Domani quindi bisogna fare una bella partita, arrivare in semifinale è un obiettivo, va fatta una partita seria e con la testa giusta. Il Frosinone fa gol in tutte le partite e crea tanti pericoli. Bisogna fare una buona partita per passare il turno. Con la Salernitana abbiamo preso gol per un errore tecnico”.
Su Cambiaso e Iling: “Difficilmente partiranno dal primo minuto. Iling diventa un buon cambio. Domattina vedrò come stanno tutti, o gioca Weah e Kostic e Iling e Cambiaso, che può anche fare la mezz’ala. Anche a Salerno i cambi sono risultati importanti”.
Su Rabiot: “Dovrebbe essere a disposizione per martedì, vediamo, ma ci sono ottime possibilità. Sta facendo riabilitazione ma lo vedo tranquillo”.
Sull’attenzione difensiva: “Fisicamente stiamo meglio, la squadra aumenta molto l’intensità nel secondo tempo e nel finale. Quando abbiamo la palla bisogna fare bene in fase propositiva, ma quando non ce l’abbiamo bisogna difendere meglio. I gol vanno presi in un certo modo, non come lo abbiamo preso noi. Quando prendi gol si abbassano le difese immunitarie, poi ti abitui”.
C’è qualche partita che cancelleresti? Quale ricordi con più piacere? “Non cancellerei neanche una partita, perché nel calcio ogni giorno c’è una sfida, si vive per quello, è meraviglioso. Quest’anno mi manca tanto non giocare la Champions: Ci sono state tante partite bellissime e importanti, le ricordo tutte con piacere, anche quelle brutte”.
Sulla pressione per le mancate vittorie negli ultimi due anni: “Alla Juventus la pressione c’è sempre. Abbiamo iniziato un percorso importante, per 10 anni la Juventus ha dominato in Italia e ha fatto risultati, è normale che poi ci sono anche altre squadre. Non vuol dire che non dobbiamo avere ambizione. In questo momento pensiamo alla Coppa Italia, per andare in semifinale, poi torneremo sul campionato”.
Su Vlahovic: “Ha smaltito la febbre, domattina decido chi gioca. Ne giocheranno due tra Milik, Vlahovic e Yildiz”.