Juve, Allegri in conferenza: “Alcaraz può essere titolare”
Futuro Allegri, il tecnico ha avvisato la Juve: Giuntoli spiazzato (Photo by: Getty Images - calcioinpillole.com)
Conferenza Allegri – Alla vigilia del match di domani alle 12:30 contro il Frosinone, mister Massimiliano Allegri ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa per raccontare le sue sensazioni sul momento della Juve e svelare qualche anticipazione in merito all’undici titolare che scenderà in campo.
Questa potrebbe essere una giornata molto importante per la Juventus, considerando lo scontro diretto tra Milan e Atalanta di domenica sera, che potrebbe consentire alla Vecchia Signora di allungare ulteriormente in classifica proprio sui rossoneri. L’obiettivo stagionale infatti, come confermato a più riprese dallo stesso Massimiliano Allegri, è quello di tornare in Champions League provando anche a mettere pressione ad un’Inter ancora troppo superiore alle concorrenti in questo campionato.
Domani alle 12:30 nel lunch match della 26a di Serie A la Juve dovrà affrontare il Frosinone davanti ai propri tifosi, consapevole della differenza dei valori in campo nonostante la pericolosità della squadra di Eusebio Di Francesco. Alla vigilia della gara, come di consueto, mister Allegri ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa per raccontare le proprie sensazioni e svelare qualche anticipazione in merito alla formazione che scenderà in campo all’Allianz Stadium. Di seguito le sue parole.
La conferenza di Allegri prima di Juventus-Frosinone: “Vlahovic? Nessuno vince le partite da solo. Lavoreremo per schierare il tridente”
“Sono contento di quello che sta facendo. Domani può giocare. Quest’anno abbiamo fatto tre partite simile con Bologna, Sassuolo e Verona. In queste partite può succedere di tutto. A Verona abbiamo fatto delle buone cose, ma dobbiamo tornare ad esser ordinati e compatti”.
“L’entusiasmo è quello di sempre. Alla Juventus devi cercare di vincere. Tutti abbiamo l’ambizione di vincere, tutti facciamo il massimo per farlo. Poi ci sono anche le avversarie. L’altro giorno ho guardato dei dati. I 38 scudetti della Juve sono così divisi: 5 nell’era Carcano, 9 scudetti ora. Poi la Juventus non ha vinto mai più di 2 scudetti di seguito. Questi scudetti hanno ‘drogato’ la realtà delle cose. Poi cerchiamo di portare a casa la Coppa Italia e poi l’obiettivo della società, la crescita dei ragazzi”.
“Obiettivi? Conta la partita di domani. Contano i 3 punti fondamentali per riprendere il cammino. Serve continuare su questo. Non finisce il campionato domani, servono minimo 70 punti. Questo passaggio a vuoto può essere utile per la crescita della squadra”.
“Vlahovic gioca? Domani andrà in campo la formazione migliore. Ho già passato questi momenti e sta a noi rovesciare questo momento. Nessuno può regalarci una vittoria. Lavoreremo in futuro per mettere un tridente con Yildiz, Chiesa e Vlahovic. Anche quando giochiamo con Cambiaso lui è un giocatore offensivo. Abbiamo preso troppi gol nelle ultime partite e non va bene. Rabiot domenica non ha fatto una bella partita e lui lo sa, però ha fatto gol e ha fornito una bella palla a Vlahovic.Sono molto contento di lui. Farà tre mesi finali al suo livello”.